L'atletica ha esaltato i Giochi

L'atletica ha esaltato i Giochi L'atletica ha esaltato i Giochi L'atletica leggera ha chiuso ieri allo Stadio Comunale le gare dell'Universiade: secondo i primi calcoli, circa cinquecentomila persone hanno assistito complessivamente alle dodici giornate di competizioni: nuoto, pallanuoto, tuffi, scherma, ginnastica, pallavolo, pallacanestro, tennis ed appunto atletica, oltre al baseball che ha accompagnato I Giochi con un torneo che ha riscosso grande successo. Ieri sera, prima allo stadio e poi nella grande festa al Palazzo dello Sport, gli atleti di tutto il mondo si sono salutati. L'Universiade ha portato nella no¬ stra città 2084 concorrenti di cinquantotto Paesi, 542 ragazze e 1542 giovani. Le gare sono state ad alto livello. Nell'atletica sono stati battuti due primati mondiali, quelli del salto in lungo femminile (Rosendahl, metri 6,84) e del salto con l'asta (Nordwig, metri 5,46). Il conto delle vittorie è favorevole all'Urss (25 medaglie d'oro), gli azzurri hanno conquistato quattro titoli: pallavolo, due con Dibiasi nei tuffi, Arese nei 1500 metri. Si sono rafforzate vecchie amicizie, ne sono sorte delle nuove. Larry James, l'uomo della contestazione a Città del Messico, vincitore Ieri a Torino di due titoli (400 ostacoli e staffetta 4 x 400) ha regalato una delle due medaglie all'autista del pullman che per dieci giorni ha accompagnato la comitiva americana, Tommaso Marcellino, il quale qualche sera fa aveva portato Larry James a casa sua e gli aveva regalato una bottiglia di vino. E Ieri, quando l'atleta è salito sul podio, stringeva un mazzo di fiori: anche questi gli erano stati offerti dal Marcellino. Ha voluto ricambiare donandogli il simbolo di una delie sue vittorie. (SERVIZI E FOTOGRAFIE A PAG. 12) wm 4» m : m

Persone citate: Dibiasi, Larry James, Nordwig, Tommaso Marcellino

Luoghi citati: Arese, Città Del Messico, Torino, Urss