Approvati i primi Statuti regionali La dc discute sui rapporti con il pci

Approvati i primi Statuti regionali La dc discute sui rapporti con il pci Le fasi iniziali per il rinnovamento dello Stato Approvati i primi Statuti regionali La dc discute sui rapporti con il pci Il nuovo regolamento della Lombardia (votato da de, psu, pri, pei, psiup) e del La^io - Positivo giudizio del presidente Bassetti Al convegno democristiano di Montecatini il tema delle Regioni si intreccia con i programmi di governo e con l'indicazione delle alleanze politiche - 11 vicesegretario De Mita afferma che la costruzione delle Regioni richiede lo sforzo unitario di tutte le forze politiche popolari e avanzate - Gli interventi di Bosco, Donat-Cattin, Ferrari Aggradi, Natali - Oggi parlano Colombo e Forlani funziona lo Stato, se le Regioni funzioneranno bene, chi è, tra qualche anno, che negherà ad esse — opinione pubblica, parliti. Parlamento — il trasferimento d'i sempre più ampie funzioni e compiti? «Se invece le Regioni non riusciranno ad essere un vigoroso e giovane " innesto " sulla vecchia pituita capace di trasformarla, allora risulteranno un grave appesantimento sul piano politico e delle strutture del nostro Stato, con le conseguenze che noi possiamo immaginare. Ecco perché esse sono uno strumento de¬ licatissimo nelle nostre mani. * Di fronte a questo problema fondamentale, il dilemma: ricorso alla Corte Costituzionale o lotta politica in Parlamento e fuori per assicurare alle Regioni la loro autonomia e le loro competenze, appare importante, ma non determinante. Si tratta di strumenti tattici, d'azione, che possono essere ambedue utili, e utilizzabili anche contemporaneamente su piani diversi. Occorre però che non guardiamo ad essi come ai fini della nostra azione ». Giovanni Giovannìni lombardo Bassetti Il ligure Dagnino

Persone citate: Bassetti, Dagnino, De Mita, Donat-cattin, Forlani, Giovanni Giovannìni, Natali

Luoghi citati: Lombardia, Montecatini