Per Boninsegna ancora speranze

Per Boninsegna ancora speranze Il confronto con i sardi Per Boninsegna ancora speranze Il nerazzurro ha sostenuto ieri un provino negativo Conta tuttavia di ristabilirsi per »la gara odierna (Dal nostro corrispondente) Milano, 24 ottobre. Inter e Cagliari, si ritroveranno domani a confronto in una delle partite più importanti ed attese della quarta giornata del campionato. Le due squadre lotteranno a fondo per ì due punti in campionato e per affermare i propri azzurri in attesa delle convocazioni per Vienna. Il Cagliari è primo a pari punti con il Napoli, l'Inter è seconda, ad una lunghezza di distacco. La squadra sarda, evidentemente, cercherà a Milano di difendere la sua posizione di privilegio, quella milanese tenterà invece il tutto per tutto allo scopo di scavalcarla. Il secondo obiettivo chiama invece in causa interessi più spiccatamente personali dei giocatori. Albertosi, Niccolai, Cera, Domenghini, Gori e Riva da una parte, Burgnich, Facchetti, Bertini, Mazzola e Boninsegna dall'altra, si daranno battaglia senza risparmio di energie, per affermare il rispettivo diritto alla chiamata nella Nazionale che sabato giocherà in Austria. Il Cagliari, a Milano, non ha mai vinto. In sei anni, la squadra di Scopigno ha subito sei nette sconfitte, incassando, complessivamente, quindici reti e segnandone solo una, per merito, manco a dirlo, di Gigi Riva. Questa serie di sconfitte è stata interrotta soltanto dalla vittoria a tavolino, assegnata alla formazione sarda, dal giudice sportivo, nella stagione 1967-68. Sul campo, l'Inter aveva vinto per 3 a 0 ma nell'intervallo tra il primo e il secondo tempo il « libero », Longo, era stato colpito ad un occhio dalla monetina lan- ciata da un ignoto spettatore. Il mercoledì successivo, pertanto, il giudice sportivo trasformò il successo di Mazzola e compagni in una sconfitta per due a zero. La tradizione, quindi, è nettamente, avversa alla squadra di Scopigno, il cui miglior cannoniere, a San Siro, è stato finora l'aw. Alberto Barbe. Domani verrà sfatata la tradizione avversa ai rossoblu? Circa le formazioni la posizione di Boninsegna non è ancora stabilita. L'attaccante mantovano ha sostenuto stamane un breve allenamento, per collaudare le condizióni della caviglia destra. Il provino non è stato soddisfacente come Heriberto Herrera si attendeva. Il giocatore, correndo, ha avvertito ancora unsensibile indolenzimento all'arto e, alla fine, è apparso piuttosto scoraggiato. Il medico sociale, dott. Quarenghi, ha tuttavia dichiarato: « Le probabilità che Boninsegna possa giocare domani, sono aumentate. La caviglia gli fa ancora un po' male, ma sono convinto che il riposo di questa notte farà sparire quasi del tutto la distorsione e consentirà al giocatore dì scendere in campo. Deciderò comunque se Boninsegna potrà o no giocare soltanto domattina, dopo una definitiva visita di controllo». David Messina 4

Luoghi citati: Austria, Cagliari, Milano, Vienna