Freud spiegato al grande pubblico

Freud spiegato al grande pubblico LA CRONACA TELEVISIVA Il problema della divulgazione in tv è un problema difficile ma non insolubile. L'abbiamo constatato l'altra sera con Islam di Quilici. E ieri ne abbiamo avuto una probante conferma dall' Incontro con la psicanalisi a cura di Giulio Macchi. Oggi, la psicanalisi non è più un argomento misterioso. Però lo è sempre stato in televisione dove per, anni e anni è rientrato in quel vastissimo settore di temi « non graditi » che sono stati in pratica totalmente ignorati. E in ogni caso non è facile intrattenere un pubblico eterogeneo, di interessi e di preparazione disparati, spiegando per immagini, ecco il punto — cosa sono e come si sono sviluppate le teorie di Freud: teorie che quello stesso pubblico, d'altronde, si ritrova di continuo in film e in romanzi, persino nei modesti telefilm che arrivano d'Oltre Oceano. Ma Giulio Macchi, in questi cimenti, sfodera tutta la sua esperienza affinata da tante edizioni di « Orizzonti della scienza e della tecnica ». E il discorso sulla psicanalisi diventa scorrevole e chiaro, accessibile a chiunque voglia dedicare al programma un minimo di concentrazione. La seconda puntata non è stata inferiore alla prima, anzi. Con ordine e « piacevole » metodo — intendendo per « piacevole » metodo un certo tipo di esposizione atto a stimolare la platea senza tediarla, con insistenze didascaliche e inutile sfoggio di erudizione — si è parlato di nevrosi infantile, di complesso di Edipo (sul quale non sempre si hanno idee pertinenti), di narcisismo. * * Trionfo di un sacrestano al Rischiatutto: si tratta del ventiduenne * Gianfranco Rolfì, esperto — inutile dirlo — in storia della Chiesa, che ha prevalso su un concorrente torinese, Augusto Orgera, forte egittologo, e sul campione uscente, lo studente Lo Schiavo. Puntata discreta, misurate le gaffes di Bongiomo, assai graziosa la valletta Ciuffìni. Sul canale nazionale un legero, leggerissimo raccontino cecoslovacco, La vendetta del la vecchia signora, non sgradevole e non privo di malizia Indi Tribuna popolare che spera, o s'illude, di diminuì re un po' il distacco fra la classe politica e il cosiddetto uomo della strada. tcdr testimonianze di chi le fu vicino, come Charles Aznavour. Il canale sarà completato dal «reportage» Una foto, una ragazza e altre cose e da Pupazzi di neve, una novella sceneggiata (da Yuri Naghibin) di produzione sovietica. I film che vedremo la prossima settimana: lunedì, sul « nazionale », Le stagioni del nostro amore di Florestano Vancini e sul « secondo », per il ciclo sperimentale, Le parole a venire di Peter Del Monte; mercoledì I racconti della luna pallida d'agosto di Mizoguchi; sabato, sul secondo canale, per chi rifiuta « Canzonissima », Il barone di Miinchhausen di Karel Zeman. E' in preparazione lo show Speciale per noi di Antonello Falqui con Paolo Panelli, Bice Valori, Ave Ninchi e Aldo Fabrizi. Interverranno Modugno, Villa, Caterina Valente, Milly, Rabagliati, Nilla Pizzi. Sarà una rivista « dedicata ai quarantenni ». Radio: stasera sul « nazionale » alle 19 Le chiavi della musica; sul « secondo » alle 21 Libri-stasera; sul « terzo » alle 13 Intermezzo (musiche di Salieri, Haydn e Weber), alle 17 e 45 Jazz oggi e alle 21,30 Operetta e dintorni a cura di Mario Bortolotto. u. bz. Freud spiegato al grande pubblico * * Stasera sul canale nazionale alle 21 seconda e ultima parte di Cinque giorni al porto di Faggi e Squarzina, ardente rievocazione del primo sciopero generale in Italia, nel dicembre del 1900. Seguirà verso le 22 e 30 per la rubrica Grandangolo la replica del servizio speciale del Telegiornale Cueriiavaca, la sposa bella di Raniero La Valle. Il secondo si aprirà con un programma d'attrazione: Milva. omaggio a Edith Piaf. Si tratta di un ((recital» particolare: Milva canterà le canzoni della Piaf e la famosa cantante francese sarà ricordata con filmati inediti e con

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