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Alpinista muore assiderato per il maltempo sul Bianco Alpinista muore assiderato per il maltempo sul Bianco E' uno svizzero di 26 anni - Stava scalando con tre amici il Grand Capucin (Dal nostro corrispondente) Aosta, 2 ottobre. (i. v.) Un alpinista svizzero è morto per assideramento durante una scalata al Grand Capucin. E' il ventiseienne Michel Kapp che aveva attaccato la montagna insieme con Germano Paratte di 30 anni, Jean Michel Bonneyer di 22 e la guida Michel Petteman. I tre, che erano partiti mercoledì, bloccati poco sotto la vetta dal maltempo, erano stati costretti al ritorno a valle. La discesa effettuata quasi tutta con corde doppie, li aveva portati fino al secondo bivacco Bonatti, dove avevano pernottato. Ieri avevano continuato la discesa sino al ghiacciaio del Gigante con l'intenzione di raggiungere il rifugio Torino. Però man mano che il tempo passava, il Kapp perdeva le forze, dimostrando di non sopportare il freddo che si faceva sempre più intenso. Gli alpinisti decidevano allora di lasciare il Kapp insieme col Petteman nei pressi dell'Aiguille des Toules per poter continuare più velocemente la marcia verso il rifugio dove avrebbero potuto trovare soccorsi. Giunti al rifugio Torino trovavano alcuni istruttori della scuola militare alpina, i sergenti maggiori Ragazzi, Lorenzi, gli alpini Musnecker e Schwartz. il capitano Albertelli e il tenente medico Miserocchi che nelle prime ore di oggi raggiungevano i due alpinisti in difficoltà. Purtroppo per il freddo e la fatica il Kapp era già deceduto. I soccorritori trasportavano il corpo prima al rifugio Torino e quindi, con la funivia, ad Entrèves.