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Si fa arrestare per raggiungere il suo innamorato che è in carcere Una parrucchiera di 22 anni all'Aquila Si fa arrestare per raggiungere il suo innamorato che è in carcere Ha oltraggiato in caserma un maresciallo dei carabinieri - L'amico sta scontando una condanna per aver ucciso il suocero con un forcone (Nostro servizio particolare) L'Aquila, 26 settembre'. (r. s.) Gianna Cianferoni, la giovane parrucchiera di Impruneta (Firenze) innamorata dell'ex capostazione romano Mario Salustri, il quale sta scontando nel carcere di Perugia una condanna per omicidio, ha oltraggiato un sottufficiale dei carabinieri per farsi arrestare e poter essere vicina — così almeno lei ritiene — al « fidanzato ». La Cianferoni, che ha 22 anni, conobbe Salustri nel 1968, pochi giorni dopo il delitto commesso dall'ex capo stazione. Mario Salustri era sposato con una ragazza di 17 anni la quale, non sopportando più il carattere del marito, lo abbandonò per tornare a vivere con i genitori in una casa alla periferia dell'Aquila. Il Salustri, dopo qualche giorno, lasciò anch'egli Roma ed andò all'Aquila per riprendersi la moglie. In casa della donna, però, trovò solo il suocero, con il quale ebbe un acceso diverbio: durante la lite, lo uccise con un forcone. L'omicida fuggi dall'Aquila e dopo qualche giorno fu arrestato ad Impruneta, nel- la casa della Cianferoni, dove aveva trovato rifugio. Fu allora cht, il fuggitivo e la sua protettrice si innamorarono. Nonostante il passare dei mesi, il processo e la condanna di Salustri a otto anni di reclusione, essendogli stata riconosciuta la seminfermità mentale, Gianna Cianferoni non ha dimenticato l'uomo che ama. La giovane parrucchiera è andata a Capistrello, un paese nei pressi dell'Aquila, dove abita Antonia Luciani, madre dell'ex capo stazione, per chiederle di accelerare le pratiche per la'revisione del processo. Sembra che la Luciani abbia trattato bruscamente la ragazza quando questa le ha esternato il proposito di unirsi con il Salustri una volta che sarà uscito dal carcere. La parrucchiera, dopo il colloquio con la madre del suo « fidanzato », ha raggiunto la vicina stazione dei carabinieri per denunciare di essere stata malmenata; trovatasi dinanzi al maresciallo, ha pensato di oltraggiarlo per farsi arre stare. Più tardi, la giovane ha dichiarato al magistrato che la interrogava: « Voglio an dare nel carcere di Perugia, vicino a Mario Salustri » Sarà ora sottoposta a pe rizia psichiatrica, quindi il magistrato deciderà se rimandarla o no ad Impruneta. Nell'attesa che il direttore dell'ospedale neuropsichiatrico dell'Aquila si pronunci, la Cianferoni si trova attualmente nel carcere di Civitella Roveto, un paese a poca distanza da Capistrello.