L'editore Angelo Rizzoli morto in clinica a Milano

L'editore Angelo Rizzoli morto in clinica a Milano Nato 81 anni fa da una famiglia povera L'editore Angelo Rizzoli morto in clinica a Milano Era stato colpito alcuni giorni fa da colecistite - Fondò dal nulla un grande impero editoriale - L'attività di produttore cinematografico Milano, 24 settembre. E' deceduto questa sera alla clinica « Columbus » l'editore Angelo Rizzoli. Aveva 81 anni. Era stato colto da malore diversi giorni fa, per cui si era reso necessario il suo immediato ricovero in clinica per esami. I sanitari della «Columbus» gli avevano riscontrato una forma di colecistite acuta che, tuttavia, in un primo momento non aveva destato preoccupazioni. Successivamente però sono subentrate complicazio- ni in seguito ad un decadimento fisico generale dell'ammalato. Al capezzale di Angelo Rizzoli erano accorsi i figli Andrea e Pinuccia con il marito Carraro, i nipoti Angelo, Alberto, Anilina e Nicola. La morte dell'editore è sopravvenuta poco dopo le 22,30. Angelo Rizzoli, notissimo negli ambienti editoriali di tutto il mondo, aveva costruito la sua fortuna pietra su pietra: dall'orfanotrofio ad un'impresa con 40 miliardi di fatturato annuo e 4 mila dipendenti. Rizzoli era nato a Milano il 31 ottobre 1889, tre mesi dopo la morte del padre. La famiglia, di condizioni modestissime, si era trovata in difficoltà estremamente gravi, « Poverissimo — diceva lui, parlando della sua infanzia — ma poverissimo di una miseria nera come nessuno può immaginare ». A sei anni era entrato nell'orfanotrofio maschile di Milano, l'istituto dei « Martinitt »: « Il 10 febbraio 1895 — ricordava — il giorno più felice della mia vita di bambino: perché ero povero tra i poveri e non più un bambino solo come nella scuola dei ricchi », la scuola della zona dove abitava con la madre e le sorelle e dove aveva dovuto essere iscritto; Pochi mesi soltanto che però erano pesati molto. Presso l'istituto dei « Martinitt » imparò il mestiere del tipografo e, dopo qualche anno, potè trovarsi un'occupazione presso uno stabilimento tipografico. Aveva vent'anni quando pose il primo mattone di quello che sarebbe diventato uno dei maggiori complessi editoriali d'Europa. Era occupato presso lo stabilimento tipografico Alfieri e Lacroix, come operaio, quando gli si presentò l'occasione di acquistare un piccolo complesso tipografico. Cinquecento lire le aveva risparmiate con il lavoro fatto per anni all'orfanotrofio, altre seimila lire le pagò in cambiali. E in un bugigattolo di via Cerva, in pieno centro, nacque il primo nucleo della casa editrice Rizzoli. Attualmente la « Casa Rizzoli » pubblica dieci settimanali illustrati per un complesso di oltre 18 milioni di copie mensili. Nel settore cinematografico — attività iniziata da Angelo Rizzoli nel 1954 — conta una produzione di oltre cento film molti dei quali firmati da registi famosi quali Fellini, De Sica, Rossellini, Soldati, Ca- stellani, Blasetti, Germi, René Clair, Duvivier, Moguy, e Dellannoy. Tra le opere culturali e umanitarie di Angelo Rizzoli vi è la dotazione in Ischia di un ospedale; la fondazione dell'Istituto Rizzoli per l'insegnamento delle arti grafiche, che sorge a Milano, primo istituto del genere in Italia. (Ag. Italia) *- Angelo Rizzoli

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