Polemiche per la proprietà del "tesoro,, archeologico

Polemiche per la proprietà del "tesoro,, archeologico Gli oggetti antichi rinvenuti in una fattoria presso Roma Polemiche per la proprietà del "tesoro,, archeologico Lo rivendica la moglie di un ex ministro fascista - Indagini sull'epoca degli scavi (Nostro servizio particolare) Roma, 22 settembre. Una équipe di specialisti della Sovrintendenza alle antichità di Roma e di quella dell'Etruria meridionale esaminano da quattro giorni il tesoro artistico ed archeologico, valutato due miliardi di lire, che i carabinieri hanno sequestrato, nascosto sotto il letame, in una fattoria nei pressi di Roma, di proprietà dell'armatrice Ester Scognamiglio di Milano. Si tratta del più importante recupero archeologico del dopoguerra; tra gli oggetti di maggior pregio: due vasi etruschi di un metro d'altezza del VI secolo avanti Cristo, in colore rosso,, di grande rarità. Proseguono le indagini della magistratura. A Genova è stato raggiunto l'ex ministro fascista. Albino Pasini, 82 anni, che negli anni della dittatura riuscì ad accumulare il tesoro affidato in custodia fino a una settimana fa alla nipote. Le indagini debbono accertare se i reperti archeologici collezionati dall'ex gerarca furono trovati od acquistati prima del 1" giugno 1939, quando venne promulgata in Italia la legge che attribuisce allo Stato la proprietà di qualsiasi pezzo proveniente da scavi. Ma l'inchiesta sul materiale sequestrato non è ancora conclusa.che già si scatenano le polemiche sulla proprietà. La prima voce è quella di Delfina Sotomajor, 66 anni, di origine messicana, che nel 1938 sposò Albino Pasini. «E' tutta roba mia e di mio marito, pagata a suo tempo. Ester Scognamiglio c'entra soltanto perché è riuscita a convincere lo zio, vecchio e malato, a farsi lasciare la tenuta di Ponte Galeria in concessione ». Tra zia e nipote i rapporti, specie dopo la separazione legale di Delfina Sotomajor dal professor Pasini, non sono stati mai buoni. « Vogliono vedermi sul lastrico » dice la Sotomajor, « vivo con sole trecentomila lire che mi passano ogni mese per gli alimenti ». Ora vuole denunciare la nipote: esige chiarimenti sul « tesoro » che dice di sua proprietà. « Sia chiaro — afferma — la collezione è mia e fu regolarmente comprata da mio marito: la seppellimmo durante la guerra per evitare saccheggi. Ora la rivoglio ». f. g.

Persone citate: Ester, Ester Scognamiglio, Pasini, Scognamiglio

Luoghi citati: Genova, Italia, Milano, Ponte Galeria, Roma