Assurdo dissidio Roma - Torino per l'incasso della Coppa Italia
Assurdo dissidio Roma - Torino per l'incasso della Coppa Italia Assurdo dissidio Roma - Torino per l'incasso della Coppa Italia I giallorossi protestano per non avere ricevuto la loro quota-parte - Risposta dei granata: i conti si sono sempre fatti dopo la partita di ritorno (Dal nostro corrispondente) Roma, 21 settembre. (m. b.) Una polemica di carattere extra-sportivo è venuta a turbare i rapporti - fra la Roma e il Torino. Secondo quanto ha dichiarato il segretario della Roma Lievore, la società granata avrebbe rifiutato di versare la quota deiincasso spettante ai giallorossi dopo la partita di Coppa Italia. « Il Torino si è servito di un cavillo del regolamento di Coppa — ha dichiarato Lievore — per rifiutarci quanto ci spettava. Sappiamo che per gli incontri di Coppa Italia. j con partite dì andata e ritorI no, i due incassi vengono sommati e riparliti a metà Ira le due società dopo la detrazione degli oneri fiscali, spese di organizzazione e rimborso per la trasferta. Ma avendo noi già pagato per nostro conto il viaggio a Torino, sarebbe stato semplice detrarre gli oneri fiscali che sono già precisati in apposite tabelle. Rimangono le spese di organizzazione che con un po' di buona volontà si potevano sistemare trattenendo ad esempio un milione e versandoci il resto che ammonta a oltre 13 milioni. Non è una grossa cifra. Ma in questo modo il Torino si terrà i nostri, soldi fino al 4 novembre. Della cosa abbiamo interessato la Lega alla quale abbiamo inviato un telegramma chiedendo il rispetto di quello che noi riteniamo un nostro diritto ».
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