Truffe per centinaia di milioni con un vortice di false cambiali

Truffe per centinaia di milioni con un vortice di false cambiali Truffe per centinaia di milioni con un vortice di false cambiali Sono garantite da ipoteche immobiliari, con visto della Conservatoria, timbro statale, firma di alti funzionari: tutto abilmente contraffatto Una banda di falsari ha messo in circolazione cambiali lalse per centinaia di milioni Sono del tutto identiche, salvo per le « girate ii, a quelle emesse da alcuni torinesi e recano, come quelle autentiche, la garanzia di iscrizione Ipotecaria della Conservatoria dei registri immobiliari di corso Vinzaglio 8. Lo ha scoperto un funzionario dell'Istituto bancario San Paolo. Un'agenzia immobiliare gli aveva presentato, per lo sconto, 37 cam biali per l'ammontare di 17 mi boni Risultavano rilasciate da un commerciante a favore di una persona che le aveva u girate ii ad altri. In apparenza erano regolari e nulla si sarebbe opposto all'operazione di sconto anche perché erano garantite da ipoteche immobiliari, con visti della Conservatoria, timbro-datario di Stato e firma del conservatore dott. Paganini L'impiegato, tuttavia, ha avuto dei dubbi, ha telefonato al commerciante che figurava come emittente ed na scoperto l'imbroglio. Il commerciante aveva effettivamente rilasciato cambiali garantite da Ipoteca come quelle, ma non le aveva ancora consegnate a chi spettavano Recatosi in bani ca a controllare quelle presentate | allo sconto, gli è bastata un'oc¬ chiata per constatare che ie firme, per quanto molto bene Imitate, non erano sue. Il caso è stato segnalalo alla Procura della Repubblica e le indagini sono state affidate al carabinieri del Nucleo di Polizia Giù diziana. Dagli accertamenti compiuti alla Conservatoria è risultato che anche la firma del dottor Paganini e i timbri dell'ufficio erano apocrifi, mentre le indicazioni relative alle ipoteche corrispondevano esattamente a quelle apposte sulle cambiali vere. Questo particolare ha permesso al carabinieri di ricostruire la trafila seguita dai falsari per architettare l'imbroglio. Le ipoteche immobiliari sono registrate sotto il nome del richiedente In una rubrica alfabetica con la indicazione della partita catastale cui si riferiscono e della richiesta notarile. La rubrica è a disposizione del pubblico presso la Conservatoria. I falsari non hanno fatto altro che consultarla, rilevando alcuni nominativi e hanno ottenuto le copie delle richieste notarili e dei documenti catastali, anche questi rilasciati al pubblico senza alcuna formalità. Cosi sono venuti a conoscere sia gli estrpml delle cambiali (data di emissione, data di scadenza, importo e beneficiario) sia le firme di coloro che le avevano emesse. Hanno Infine fabbricato i timbri della Conservatoria e con le firme apocrife degli emittenti, quella del conservatore e le « girate ii a favore di altre persone hanno completato l'opera. Molte cambiali false, oltre a quelle bloccate presso il S. Paolo, sarebbero state scontate presso banche di Roma e Milano. Altre per più di 200 milioni, erano ancora presso la stessa agenzia immobiliare che ne aveva già presentate allo sconto per 17 milioni. Sono state sequestrate. Non si esclude tuttavia che 1 contraffattori ne abbiano messe in circolazione per una somma ancor più elevata: se questo è avvenuto, si saprà quando alla scadenza saranno esibite per il pagamento. Quelle sequestrate fino ad ora erano state consegnate all'agenzia immobiliare da un commerciante romano nel corso della trattativa per la vendita di un terreno del valore di 300 milioni, che non si era ancora conclusa. L'agenzia ha tuttavia subito un danno di 3 milioni: la somma versata al romano per la sua mediazione, avendo egli dichiarato di agire per conto di altri. Il letanAndfonzansncdlacsvfislotdlt"hgulcommerciante non è ancora stato j nrintracciato. q

Persone citate: Paganini

Luoghi citati: Milano, Roma