Folli esibizioni a Roma di "Agostino 'o pazzo,,?

Folli esibizioni a Roma di "Agostino 'o pazzo,,? Folli esibizioni a Roma di "Agostino 'o pazzo,,? Prima sostiene di essere il giovane napoletano, poi suo cugino - Inseguito dalla polizia, riesce a fuggire Roma, 12 settembre. (r. s.) Un giovane napoletano, che sostiene di essere « Agostino 'o pazzo », ha mes- so a rumore la notte scorsa numerosi quartieri romani esibendosi in motocicletta in spericolate manovre dinanzi a folti gruppi di spettatori. A lungo il giovane ha percorso a tutta velocità corso Francia, ponte Flaminio, corso Trieste, la Nomentana a volte marciando sul lato sinistro della strada e a faro spento o sdraiato all'indietro sulla moto o in ginocchio sul sellino. Alla fine è dovuto fuggire quando alcune pattuglie della polizia stradale hanno cominciato a dargli la caccia. Il giovane, che durante le sue esibizioni era riuscito a racimolare dai presenti monete per novemila lire, ha detto di chiamarsi Pasquale Borrello e di essere cugino di quell'Antonio Melillo che la polizia napoletana sta ricercando come « Agostino 'o pazzo ». Pasquale Borrello ha sostenuto anzi di essere proprio lui « Agostino 'o pazzo » e di essersi alternato col cugino nelle scorribande di Napoli. «Lo feci — ha detto — per protestare contro un abuso della polizia e per prendermi beffa di loro dinanzi agli oc- chi dì tutti i napoletani ». E' difficile dire se corri sponda a verità quanto il gio- vane ha raccontato o se invece abbia cercato di sfruttare il clamore suscitato dalle gesta di « Agostino 'o pazzo » per raccogliere qualche soldo.

Persone citate: Antonio Melillo

Luoghi citati: Napoli, Roma