Una sedicenne al suo primo giorno di lavoro litiga col fidanzato e si getta dal balcone

Una sedicenne al suo primo giorno di lavoro litiga col fidanzato e si getta dal balcone Un disperato gesto sotto gli occhi della madre atterrita Una sedicenne al suo primo giorno di lavoro litiga col fidanzato e si getta dal balcone E' morente all'ospedale - Il ragazzo le ha telefonato: «Hai trovato un'occupazione ma hai perso me» - Altri drammi: studente universitario cade da un'impalcatura, una donna di Revigliasco muore in una cisterna con pochi centimetri d'acqua Una segretaria d'azienda al primo giorno d'impiego si è gettata dal terzo piano dopo che il fidanzato per telefono le aveva detto: n Tra noi tutto è finito ». E' in gravi condizioni alla Clinica Neurochirurglca delle Molinette per trauma cranico, choc e frattura delle gambe. Sembra che il giovane, abbia deciso di lasciarla proprio perché aveva trovato un impiego. — Non sono contento — le avrebbe detto — starai lontana da me. mi dimenticherai. Enrica Rodi, 16 anni, è figlia unica. Abita con la madre, Anna Ubaldo di 48 anni al terzo piano di via Ignazio Vian 3. Il padre è morto nel '65. Era operaio alla Fiat, la moglie lo ha sostituito. Diceva la donna: — Lavoro perché Enrica abbia un tìtolo di studio e si faccia una posizione. La ragazza si è diplomata quest'anno. Due mesi fa ha conosciuto un « capellone » di 20 anni di nome Emanuele che abita in corso Taranto. La madre è contraria, Enrica continua a vederlo, fa progetti per il futuro, ma quando parla della necessità di trovarsi itìn impiego il ragazzo appare seccato. s.iBjCfte cosa te ne fai di un lavoro, hai me, non sei contenta? La ragazza pensa di potergli far cambiare idea. Trova occupazione in un istituto immobiliare di via Sacchi. Ieri mattina si presenta in ufficio. La madre racconta che è rincasata nervosa, il fidanzato le aveva fatto una scenata. Cenano, si mettono davanti al televisore, alle 22 squilla il telefono. E' Emanuele. La donna li sente litigare, poi la figlia grida: — Non farlo, lascia che ti spieghi, ma lui tronca la comunicazione. Enrica torna in cucina, è sconvolta, piange: — E' tutto finito. Non spiega il motivo, si siede in lacrime accanto alla madre, poi all'improvviso si alza, attraversa la cucina, scavalca il balcone. Un tonfo. La donna non riesce a fermarla. Urla, accorrono i vicini. Su un'ambulanza Enrica è portata alle Molinette. Il viso è una maschera di sangue, ha le gambe rotte. La ricoverano con prognosi riservata. * * Carlo Villata, uno studente del secondo anno di legge, è caduto nel cortile di una casa in costruzione, ha battuto la testa, è grave alle Molinette. Il giovane abita con 1 genitori e un fratello a Revigliasco, via Bullio 11, giovedì scorso ha compiuto 21 anni e per festeggiare l'avvenimento ha invitato alcuni amici a cena. Erano in otto. Verso le 23, sono usciti per una passeggiata. Mezz'ora dopo erano vicini a una casa in costruzione alla periferia del paese, chiacchieravano allegri. Il Villata si è allontanato un momento, si è infilato tra le impalcature e mentre camminava al buio ha messo un piede in fallo ed è caduto a terra. Ha picchiato violentemente la testa ed è rimasto svenuto. Gli amici lo hanno portato all'ospedale di Moncalieri; di qui, data la gravità delle lesioni è stato trasferito alle Molinette. * -A- Caterina Serafino vedova Beghelli, 87 anni, Revigliasco strada Gorree 88, è annegata ieri pomeriggio in una cisterna a duecento metri dalla sua cascina. Il cadavere è stato scoperto alle 20. Per tre ore il figlio Riccardo, 57 anni, con il quale viveva, l'aveva cercata nei campi con parenti e vicini. I primi accertamenti fanno pensare a una disgrazia. Forse la Beghelli, cercando riparo dalla pioggia, si è rifugiata sotto la tettola che scopre il pozzo per il...verderame; ha inciampato ed'S"precipitata. Sul fondo ci sono appena 20 centimetri di acqua. La donna aveva otto figli; l'unico scapolo è Riccardo. — Ho visto mia madre alle 15,30 per l'ultima volta — dice —. Sono andato a Pecetta per una commissione, al ritorno non l'ho trovata in casa. Mi sono preoccupato; ho chiesto a mia zia Camilla Muserà che abita poco lontano, neppure lei l'aveva vista da oltre un'ora. Sono cominciate le ricerche, i familiari della Beghelli temevano 11 peggio. L'anziana contadina era soggetta a capogiri, la sua vista era debole. Il pozzo è in una proprietà vicina, una grondaia vi convoglia l'acqua piovana. Passando, Aldo Casagrande, 34 anni, nipote della vedova, nota il tubo spostato. Guarda giù e dà l'allarme. La salma è stata recuperata dai vigili del, fuoco; sul posto sono giunti i carabinieri di Moncalieri, il pretore dott. Miraglia, il medico dottor Scannarello. Il corpo non presenta segni di lesioni, o di fratture. Il magistrato ha ordinato l'autopsia. La madre di Enrica Rodi - Carlo Villata, di 21 anni, è grave all'ospedale - Il figlio e una vicina di Caterina Bcghclii

Persone citate: Aldo Casagrande, Anna Ubaldo, Beghelli, Camilla Muserà, Carlo Villata, Caterina Bcghclii, Caterina Serafino, Miraglia

Luoghi citati: Moncalieri, Revigliasco