L'"affare,, del Casino Arrestate due donne di Gino Mazzoldi

L'"affare,, del Casino Arrestate due donne Per un tentato ricatto L'"affare,, del Casino Arrestate due donne Volevano 10 milioni dal dott. Gheis in cambio di importanti documenti - L'ex consigliere valdostano della de ha informato la polizia a a (Dal nostro corrispondente) IVIilano, 9 settembre. Si riupre lo scandalo del Casino di Saint-Vincent, venuto alla ribalta nel luglio del 1!)6C) quando il conte Cotta, amministratore c procurato re della casa da gioco, denunciò alla magistratura per concussione due uomini politici e un funzionario della Regione successivamente condannati dai giudici di primo e secondo grado. La vicenda deve essere ora vagliata dai giudici della Corte di Cassazione. Ieri i carabinieri hanno arrestato due donne che avevano tentato di estorcere 10 milioni al dott. Francesco Gheis di 44 anni, medico chirurgo di Aosta, ex consigliere, regionale della de, implicato nello scandalo della casa da gioco, offrendogli in cambio documenti dai quali risulterebbero gravi irregolarità amministrative da parte della gestione del Casino. Un'altra donna si trova a disposizione della magistratura per chiarire in quale modo è riuscita ad entrare in possesso dei documenti offerti al dott.'Gheis e che risulterebbero rubati lo scorso anno dagli uffici dell'amministrazione del Casino. Nei giorni scorsi il dott. Francesco Gheis, aveva ricevuto nella sua abitazione di Aosta cinque telefonate, tre da parte di uomini, due da parte di donne che gli chiedevano se fosse disposto a pagare una certa somma per venire in possesso di alcuni documenti che potevano interessarlo. « Se la cosa può interessare — aveva detto una delle donne — ci possiamo incontrare a Milano in un grande magazzino di Piazza del Duomo. Per cedere quei documenti vogliamo 10 milioni in contanti, tutti in banconote da 10.000 lire. Ci pensi; la richiamerò fra qualche giorno ». Il dott. Gheis ha avvertito la magistratura. Il giorno seguente la donna si è rifatta viva: « Ci incontreremo ai piano terreno del grande magazzino vicino ai banchi dei prodotti di bellezza: io sarò in compagnia di una mia amica che indosserà un abito identico al mio ». Il professionista valdostano si è presentato puntuale all'appuntamento, scortato da due carabinieri confusi tra il pubblico. L'attesa però è stata inutile. Il giorno dopo la donna ha richiamato il dottor Gheis: « Abbiamo voluto controllare le sue mosse per essere tranquille. Possiamo ora incontrarci per la consegna ». Ieri il dott. Gheis si è presentato all'appuntamento tenendo sulle ginocchia una borsa piena dì vecchi giornali: ad altri tavoli si sono seduti alcuni carabinieri. Stava aspettando da dieci minuti, quando gli si è avvicinata una signora bruna che lo ha invitato a seguirla. Il professionista è sceso in strada seguito a distanza dai carabinieri e davanti al posteggio dei taxi si è fatta avanti un'altra donna che ha chiesto il denaro. Il dott. Gheis ha però voluto vedere i documenti; dato che erano autentici, ha consegnato la borsa: a questo punto sono intervenuti i carabinieri. I documenti sono stati sequestrati e consegnati al sostituto procuratore della Repubblica, dott. Ferdinando Pomarici: le due donne sono state identificate per Jolanda Asti di 34 anni, e Luisa Broggini di 29 anni, entrambe casalinghe abitanti a Milano, la prima in via Isimardi 19, l'altra in via Col di Lana 9. Interrogate prima dai carabinieri, poi da un magistrato, che sta ora esaminando i documenti sequestrati, si sono chiuse nel più assoluto mutismo. Sull'importanza dei documenti sequestrati si sa solo quanto ha dichiarato il dottor Gheis: « Si tratta — ha detto il professionista valdostano — di documenti contabili rubati lo scorso anno al Casino di Saint-Vincent. Vi figurano nomi, cifre ingenti e a volte ingentissime rilasciate a uomini politici e non politici della Valle d'Aosta e di altre regioni. Vi figurano nomi molto grossi» Gino Mazzoldi Il dott. Francesco Gheis

Persone citate: Cotta, Ferdinando Pomarici, Francesco Gheis, Jolanda Asti, Luisa Broggini

Luoghi citati: Aosta, Milano, Saint-vincent, Valle D'aosta