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Disoccupato padre di quattro figli si dà fuoco ed entra nel Quirinale L'allucinante gesto tra i passanti a Roma Disoccupato padre di quattro figli si dà fuoco ed entra nel Quirinale E' un-napoletano di 35 anni - E' ricoverato in ospedale con gravi ustioni (Nostro servizio particolare/ Roma, 9 settembre Un disoccupato napoletano, il trentacinquenne Vincenzo D'Ambrosio, padre di qua' tro figli, ha tentato stamani di togliersi la vita dinanzi ad uno degli ingressi secondari del Quirinale, appiccandosi il fuoco dopo essersi cosparso di benzina. Soccorso dal per sonale di servizio, è stato trasportato con una autoam bulanza all'ospedale Sant'Eu gemo dove è stato ricoverato in osservazione per le gravi ustioni riportate in varie pai ti del corpo L'episodio è avvenuto verso le 13 in via della Dataria, una strada in salita che co steggia il Quirinale e dalla quale un tempo si accedeva alle scuderie. Vincenzo D'Am brosio, che abita a Napoli in via Gregorio Armeno 14, era giunto poco prima a Roma col proposito di attuare il suo disperato gesto. Da tempo disoccupato, già altre volte era venuto a Roma in cerca di lavoro senza riuscire a trovarne. Aveva anche attuato un tentativo di suicidio per attirare l'attenzione dell'opinione pubbli ca sul suo caso Accadde nel maggio del '67 allorché era arrivato con i bambini e la moglie, che era in attesa di dare alla luce il quarto figlio Recatosi al Segretariato ge nerale della presidenza della Repubblica per esporre il proprio caso, si era gettato contro una porta a vetri, fra cassandola e riportando lievi ferite. In febbraio era stato ricevuto dalla segreteria di un partito politico ed aveva ottenuto un piccolo sussidio Al colmo ormai della esa sperazione per non essere ancora riuscito a trovare un lavoro, il D'Ambrosio è tornato stamani a Roma da solo, deciso a porre in atto un gesto clamoroso Giunto in via della Dataria, ha stappa to una bottiglietta di benzina, si è gettato il liquido ad dosso e s'è appiccato il fuoco con un cerino. Quindi è en trato urlando dal dolore nel palazzo del Quirinale Alla scena hanno assistito inorriditi alcuni passanti che, assieme coi carabinieri di ser¬ vizio e gli addetti alla portineria, hanno soccorso il D'Ambrosio. Egli ha riporta to ustioni di primo e secondo grado al torace e alle braccia. Trasportato al centro ustionati dell'ospedale Sant'Eugenio, -vi è stato ricoverato in osservazione. Le sue condizioni comunque non sono gravi. Del suo caso si sta ora interessando l'ufiicio assistenza della Questura, r. s.