Le indagini anche sugli amici dei weekend con la marchesa

Le indagini anche sugli amici dei weekend con la marchesa Roma. Un'immagine recente di Anna Fallarino Casati I 111111111111111 i 1111111111 II 11111 II M t i 1111111111111 111111 II 111M111111111111111111 II 11 M111111111 e o a n e e i i i e o i a t a e r i e e a i a j a (Nostro servizio particolare) Rom ., 8 settembre. Sulla tragedia di via Puccini le indagini proseguono. Oggi è stato il turno di Cesare Marangoni; il sostituto procuratore della Repubblica, dottore Scorza, l'na interrogato per cinque ore e mezzo, verificando ogni punto della precedente deposizione fatta dall'amico di Massimo Minorenti. Gli ha anche mosso delle contestazioni, ma non se ne conoscono i termini, né ciò che il Marangoni ha risposto. Ad un tratto, verso le 14, il dott. Scorza ha sospeso l'interrogatorio e si è recato a conferire con il procuratore capo, Augusto De Andreis. Il Marangoni è restato nell'ufficio del magistrato, che ha escluso prossime svolte clamorose nell'inchiesta. L'interrogatorio è poi ripreso ed è andato avanti fino alle 18. Cesare Marangoni è apparso stanco, ma tranquillo e disinvolto. Il giovane proprietario del night-club « Fauve » non ha voluto fare dichiarazioni ai cronisti che l'attendevano all'uscita dal tribunale: « Ciò che avevo da raccontare l'ho detto al magistrato », ha affermato allontanandosi. Certo è che quando il marchese ha sparato alla moglie e a Massimo Minorenti, quindi si è tolto la vita, Cesare Marangoni stava in attesa al ! cancello dell'abitazione dei Casati Stampa, in via Puccini. Il dott. Fabrizio Carboni, il medico che per primo accorse a casa dei marchesi, lo trovò all'ingresso dello stabile. Quando ridiscese, il Marangoni gli chiese che cosa era accaduto e appresa la notizia della strage mormorò che era stato fortunato a non salire: « avrebbe potuto uccidere anche me ». Domani, il dott. Scorza confronterà le deposizioni rese ieri dal Facchini e questo pomeriggio dal Marangoni. Il confronto tra i due, che al Palazzo di Giustizia è considerato ormai certo, dovrebbe quindi essere fissato per i prossimi giorni, forse per la giornata di giovedì. Il magistrato ha anche richiesto un nuovo colloquio con i dirigenti della Squadra Mobile e si capisce che stavolta l'inchiesta andrà a fondo ^prima di concludersi Deve ancora essere chiarito per quale motivo Camillo Casati ha sparato, che cosa gli chiedevano Anna Fallarino e Massimo Minorenti, quale era il ruolo di Cesare Marangoni e Aurelio Facchini nella vicenda. In questura, stasera, non si esclude che l'indagine possa interessarsi anche delle decine, forse delle centinaia di fotografie che mostrano i marchesi Casa*: Stampa e talvolta anche alcuni loro amici (più o meno noti) nudi e in atteggiamenti a dir poco licenziosi. Giornali e riviste di mezza Europa le hanno avute offerte da varie persone, tra le quali un investigatore privato forse ex agente di ps. Sembra che la rivista tedesca « Stern » abbia perfino messo le mani sulle fotocopie di alcune pagine del diario intimo del marchese Camillo. Se tutto ciò è vero ( e c'è motivo di crederlo) gli investigatori devono accertarlo ed individuare chi sta guadagnando milioni in questo commercio, poiché potrebbe avere qualcosa da dire sui retroscena della tragedia E' ormai certo, infatti, che in casa dei marchesi in via Puccini e all'isola di Zanno ne, dove Camillo e Anna Fallarino andavano a trascorre re il fine settimana «nature», aveva libero accesso molta gente e d'ogni genere. Tra queste persone la polizia po trebbe cominciare ora ad in i dagare. Livio Zanotti La strage dell'attico di via Puccini a Roma Le indagini anche sugli amici dei weekend con la marchesa Si sono tatti fotografare nudi assieme alla donna - Le immagini sono state vendute a giornali di mezza Europa - Interrogato Cesare Marangoni: era in attesa dinanzi all'abitazione mentre avveniva il triplice delitto , o a ò n e l l r r o e a a otccsrrmrppsugdIbcaparntdes

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