Oggi a Berlino Ovest protesta dei profughi di Tito Sansa

Oggi a Berlino Ovest protesta dei profughi Contro la "Ostpolitik,, Oggi a Berlino Ovest protesta dei profughi La manifestazione finanziata da industrie private - Per la prima volta, il governo tedesco ha negato il suo appoggio (Dal nostro corrispondente) Bonn, 5 settembre. La prima dimostrazione pubblica contro la « Ostpolitik » del cancelliere Brandt si svolgerà domani a Berlino in occasione della «Giornata della Patria », che ricorre ogni anno la prima domenica di settembre. L'hanno organizzata le associazioni dei profughi dai territori ex tedeschi (Slesia e Pomerania), che ora sono polacchi 0 fanno parte ( Prussia orientale) dell'Unione Sovietica. 1 profughi intendono protestare contro la firma del trattato tedesco-sovietico del 12 agosto scorso e contro l'imminente firma del trattato tedesco-polacco, i quali — secondo loro — assegnano definitivamente a Varsavia e a Mosca le terrp da loro abitate per secoli, fino al 1945. Negli anni passati la «Giornata della Patria» era sempre stata patrocinata dal governo di Bonn e dal Senato (socialdemocratico) di Berlino. Quest'anno, per la prima volta, Bonn e Berlino hanno negato il loro aiuto per non irritare Mosca e Varsavia. Per sottolineare il loro distacco dalle opinioni dei nostalgici nazionalisti alla manifestazione patriottica non parteciperanno — per la prima volta — rappresentanti del governo federale e di Berlino. Gli inviti — per ragioni definite misteriose — sono stati recapitati troppo tardi. ., Il raduno di domani, al quale — secondo le previsioni — dovrebbero partecipare decine di migliaia di profughi (finanziati da industrie private di cui viene taciuto il nome) dovrebbe servire- a mobilitare i 14 milioni di profughi dalle regioni ex tedesche e far pressione sul Parlamento di Bonn. Qui, peraltro, i fronti sono cambiati e le parti si sono invertite: i democristiani, finora decisi avversari del riconoscimento della linea sulTOder-Neisse, ammettono che « non vi è più nulla da mutare alle frontiere ». Oggi il partito liberale tedesco ha deciso di chiedere l'espulsione del deputato Siegfried Zoglmann, il quale fondando una « azione nazionalliberale » contraria alla Ostpolitik, minacciava di mettere in pericolo la compattezza del partito e di far naufragare la coalizione di governo socialdemocratico - liberale che si regge con 6 voti soltanto di maggioranza in Parlamento. i". e Tito Sansa

Persone citate: Brandt, Siegfried Zoglmann