Raccogliete francobolli?

Raccogliete francobolli? Saper spendere bene Raccogliete francobolli? Consigli dell'esperto al ragazzino che vorrebbe iniziare una collezione « seria » - Questo hobby classico ha un'indubbia efficacia educativa e se si osservano le regole può rappresentare un buon investimento - Le anfore cinesi, risponde l'antiquario Dedichiamo la puntata allo studente Marco Fissore, un ragazzino: spendere bene è un abito mentale che è meglio vestire al più presto. Tanto di guadagnato se, spendendo, uno si istruisce e si diverte. Scrive Marco: « Quando ero piccino mio nonno, morendo, mi aveva lasciato in eredità la sua collezione di francobolli. Era ricca, mi dicono; ma i mìei che allora avevano molto bisogno di soldi l'hanno venduta. Io non ricordo nemmeno di averla vista. Adesso ho 12 anni, e si vede che qualcosa della passione del nonno mi è rimasta. Vorrei mettere insieme una collezione di francobolli. Ma da dove si comincia? Che cosa si deve fare? Di quanto denaro si deve disporre? Quanto costano i francobolli e come si trovano? Ci sono dei libri che insegnano qualcosa a questo proposito? Grato se mi aiuterai ti saluto, cara rubrica ». ** La filatelia è un hobby classico e una collezione di francobolli, condotta con intelligenza, oltre ad essere istruttiva costituisce anche un ottimo investimento. Ma non tutti si entusiasmano per quei rettangolini di carta e non tutti sanno collezionarli come si deve. Ecco i suggerimenti del nostro esperto che raccomanda a Marco, anzitutto, di fare i primi passi con circospezione. Cominci, per esemplo, acquistando la « scatola » confezionata da una ditta specializzata di Torino e venduta a 3200 lire da grandi magazzini, cartolai, negozi di filatelia. Contiene l'Intero corredo per il principiante: il manuale del giovane collezionista, lente, pinzette, quattro buste di francobolli di soggetti diversi, un classificatore in cui riponi dopo averli correttamente Individuati e due strumenti indispensabili per il lavoro di Identificazione: l'odontometro (serve a misurare la dentellatura) e il ftligranoscopio, che pone in evidenza l'eventuale filigrana della carta sulla quale 1 francobolli sono stampati. Cosi attrezzato Mnrco comincia a conoscere i francobolli e 1 loro segreti. Si abituerà a maneggiarli con le cure che esigono e a suo tempo non metterà In pericolo la integrità di « pezzi » costosi. Se vorrà documentarsi sulla filatelia in modo più esauriente, potrà acquistare un manuale rivolgendosi, più che ai librai, ai negozi specializzati, presso 1 quali troverà anche 1 periodici dedicati a questo hobby, con notizie sulle nuove emissioni, l'andamento del prezzi e gli aspetti più particolari della filatelia. Non cedere al fascino dei francobolli esotici Se dopo questo rodaggio il giovane collezionista avvamperà di sacro fuoco, potrà fare un altro passo, più concreto. Ma dovrà avere idee molto chiare, per evitare sprechi di tempo e denaro. E se gli restassero incertezze, farà bene a prendere contatto con qualche collezionista già esperto, rivolgendosi eventualmente ai circoli ricreativi delle aziende in cui lavorano 1 suoi familiari. Parecchi hanno una sezione filatelica. Non ha alcun senso incollare su un album o un quaderno francobolli di ogni nazione comprati dal cartolaio, ottenuti in regalo o con il sistema degli scambi fra compagni di scuola. « Queste raccolte prima o poi finiscono nella pattumiera o in dono ad un altro neofita che non riserverà loro sorte migliore. Ci si deve invece concentrare su un ben determinato settore, senza cedere al fascino degli esotismi. Soprattutto a quello esercitato dai pittoreschi francobolli di remotissimi Paesi che non valgono più. della carta sulla quale sono stampati». Da qualche tempo sono di morìa le raccolte tematiche o a soggetto. Le statistiche indicano che le preferenze, nell'ordine, sono queste: l'astronautica, sport e Olimpiadi, fauna, flora, scienza e tecnica, politica, storia o arte. Seguono medicina, religione, musica, geografia, aerofilatelia, Nazioni Unite, Europa, navi, Croce Rossa, ferrovie ecc. Temi che per lo più eccitano la fantasia dei ragazzi it Ma fare una collezione del genere — spiega l'esperto — e un grosso impegno: si trutta di star dietro a tutti ì francobolli del soggetto prescelto emessi in ogni parte del mondo. Un impegno tanto più gravoso se si considera che le serie tematiche vengono immesse sul mercato in inistira sempre maggiore, soprattutto da parte di quegli Stati di dubbia serietà filatelica, che hanno trovato così un ottimo sistema per arricchire le casse ». Fruttuoso investimento a giudicare dal catàlogo A Marco, come a ogni altro ragazzo che si propone di collezionare francobolli, si suggerisce di seguire la vecchia moda delle ripartizioni geografiche e di rivolgere la sua attenzione all'Italia, oppure al Vaticano o a San Marino. « Per evidenti ragioni di mercato sono collezioni più agevoli da seguire e per gli stessi mutivi sono inoltre di più lactle realizzo e di maggiore reddito ». E' significativo a questo proposito uno studio eseguito dal noto filatelista Sabini Fioretti. Egli ha conlrontato il valore di catalogo al '65 del francobolli emessi tra il '50 e il '64 .da vari Stati tra cui Italia, San Marino e 11 Vaticano e la spesa totale sostenuta dai collezionisti per acquistarli via via che venivano posti in circolazione Questa la sua conclusione: « Depositando W00 lire in banca nel '50, al saggio del 5 per cento in 15 anni tra capitale e interesse si sarebbero ottenute 20X0 lire. Coloro che hanno impegnalo la stessa som ma ratealmente tn francobolli si sono invece ritrovate 36.000 lire con le emissiont di San Marino, 21.600 con quelle vaticane e 8300 con quelle d'Italia ». Prevedendo l'obiezione che gli sizae il anaccefrprtampesungo« pVlecol'btrreqdcovpsucatrteguqreMinesdtigvlilis■lpgsdSpc cellana, più facile a trovarsi nella produzione cinese? In ogni caso non si può dir nulla senza aver visto forme, disegni e colori, oltre naturalmente alla materia prima. Se ci portasse in esame una delle anfore potremmo esserle più precisi. Disposti anche ad occuparcene se ci consentisse di ritirarla da casa sua (tenendola anche soltanto un paio d'ore) per farla vedere ai nostri esperti. Un consiglio sui limoni da Bianca delle conserve Ricordate Bianca delle conserve? A tutto trova una risposta. Anche sul problema « limoni al difenile » ha un consiglio. Ecco la sua lettera. « Rispondo alla signora Edvige De Paoli che ha scritto a " Specchio del tempi " per chiedere dove si trovano ancora i limoni dal buon succo genuino. Io faccio largo uso di limoni, specie in invernò, e sin dal primo anno del mio matrimonio —' sono ormai quasi ventitré — facciamo arrivare una intera cassetta di limoni da Cotona Calabro. Arrivano ben Imballati, non incartati, grossi, sugosi, profumati. Li mangiamo a fettine sottili con lo zucchero. Anche la scorza è buona. Una cassetta da 15 kg costa 3800 lire, Quella da 25 ko 5900 lire ». Vi sembrano troppi 15 chili? Si possono dividere con familiari e amici che saranno lieti di partecipare al vostro acquisto. Peraltro Bianca assicura che « se te. nuli al fresco, avendo cura di usare, prima t più maturi, non se né butta via neppure uno ». Vuole provare, signora Edvige? Teniamo a sua disposizione l'indirizzo della ditta a cui si deve rivolgere. I consigli di Bianca non hanno mai deluso. Simonetta si poteva rivolgere sulla differenza tra le quotazioni di catalogo e la cifra di effettivo realizzo, il Sabilll Fioretti ha precisato che anche se per la vendita si fosse accordato uno sconto del 50 per cento, le mille lire investite in francobolli si sarebbero pur sempre trasformate in somme rispettabili: 18.250 per San Marino, 10 mila 800 per il Vaticano e 4150 per l'Italia. I francobolli nuovi valgono più degli usati Ma torniamo a Marco e alla sua futura raccolta. La ditta torinese già citata vende, nei negozi filatelici, 4 mila lire l'uno, « album ragazzi » dedicati appunto a Italia, San Marino e Vaticano, con le riproduzioni e le caratteristiche di tutti 1 francobolli, cosi da rendere inutile l'acquisto di un catalogo. Gli album non hanno le u taschine » trasparenti che evitano di incollare i francobolli (le edizioni con questo accessorio costano molto di più). Se Marco deciderà di collezionare francobolli nuovi, dovrà comperare le « taschine n separatamente per poi incollarle sulle caselle, Se la sua scelta cadrà sui francobolli usati, po tra Invece applicarli direttamente all'album servendosi, per non guastarli, di llnguelle gommate I francobolli nuovi sono più quotati di quelli usati, salvo rare eccezioni. Ricordiamo inoltre a Marco che è - .'cessarlo mettere insieme le serie complete di ogni emissione e non, come fanno di solito 1 ragazzi, le serie prive dei valori, alti, di solito destinati a guadagnare quota. « Se non è in grado di fare grosse spese, il ragazzo può ovviare la collezione dai francobolli tn corso, aggiungendo poi quelli che seguiranno. Il loro acquisto non pone problemi ». Per quelli Italiani basta rivolgersi all'ufficio filatelico presso la posta centrale (a Torino in vìa Alfieri). Per quelli di San Marino e del Vaticano a un negoziante filatelico di fiducia, per acquistare da lui quelli attuali a un prezzo di poco superiore al loro valore « facciale » e per gli altri fare un « abbonamento al servizio novità ». Allo stesso negoziante Marco si rivolgerà poi, ogni volta che disporrà di un po' di denaro, per riempire le caselle vuote del suo album con 1 u pezzi » dei tempi andati: una strada lunga e difficile, irta di ostacoli costituiti da esempior! che già oggi valgono piccole fortune L'esperto vuol dargli un ultimo consiglio: a Per l francobolli d'Italia non bodi soltanto a quelli della Repubblica (l'intera collezione, dal '45 a oggi, è quotata circa 550.000 lire). Ri volga la sua attenzione anche a quelli d"l Regno, che. trascurati per molti anni, risvegliano di nuovo l'Interesse del collezionisti ». Bellissime anfore cinesi ma quanto possono valere? Scrive Lina C. da Torino: « Posseggo due bellissime anfore cinesi dell'SOO in ceramica, gemellarl, in perfetto stato di conservazione. Misurano cm 40 d'altezza e 60 di circonferenza. Avendo Intenzione di venderle ed essendo però Incompetente in genere d'antiquariato, desidererei, se possibile, tramite cotesto gentile rubrica, sentire la parola di un esperto sul loro valore, ovviamente, soltanto indicativo ». ** E' impossibile rispondere alla lettrice in quanto sarebbe necessario avere almeno una buona fotografia delle sue « anfore cinesi dell'800 in ceramica ». E' poi proprio ceramica o è por¬

Persone citate: Alfieri, Calabro, Edvige De Paoli, Marco Fissore