La malavita romana ha restituito l'anello rubato a Giulietta Masino

La malavita romana ha restituito l'anello rubato a Giulietta Masino La malavita romana ha restituito l'anello rubato a Giulietta Masino Il gioiello (valutato 20 milioni) consegnato al proprietario di un bar (Nostro servizio particolare) Roma, 2 settembre. (r. s.) La « malavita » romana ha restituito l'anello rubato a Giulietta Masina, la cui pietra centrale (uno smeraldo) era stata valutata 20 milioni di lire. Stamane nella villa dell'attrice a Fregene il funzionario di polizia che ha condotto le indagini, e al quale i malviventi hanno « indirizzato » l'anello, ha consegnato alla Masina il prezioso gioiello, recuperato in circostanze alquanto insolite. Ieri sera, infatti, il dott. Sesti Miraglia, dirigente il commissariato Tuscolano, riceveva una singolare telefonata: « Se rivuole l'anello della Masina, si rechi al bar Rocchi di via .Appio Claudio 818 », diceva l'anonimo interlocutore. Il rfeHMsionaj'Jo di «polizia raggiun¬ geva il locale indicato e qui il proprietario gli consegnava un pacchetto contenente l'anello. Lo aveva ricevuto poco prima da un ragazzo, al quale era stato affidato da un automobilista che lo aveva incaricato della « commissione » regalandogli cento lire. L'uomo che ha dato il pacchetto al ragazzo era a bordo di una « Mercedes »: questa l'unica traccia lasciata dai malviventi. Il furto avvenne 1*11 agosto in vìa San Giacomo. Giulietta Masina, mentre era in compagnia del marito Federico Fellini, fu avvicinata da due giovani in motoretta, che le strapparono di mano la borsa contenente lo smeraldo. I carabinieri del nucleo investigativo di piazza San Lorenzo in Lucina, che avevano raccolto Fa denuncia, inizia¬ rono subito le indagini. Il dott. Sesti Miraglia, dirigente il commissariato Tuscolano, giunse alla identificazione dei due ladri, che furono arrestati. Proseguendo le indagini, il dott. Sesti Miraglia identificò anche l'intermediario tra ladri e ricettatore, il quale è stato denunciato in stato di irreperibilità. Evidentemente il ricettatore che, a quanto confessarono i ladri, aveva acquistato il prezioso anello per un milione e cinquecento mila lire, ha deciso di disfarsi del gioiello facendolo pervenire al dirigente il commissariato. Stamane, dopo aver riconosciuto il suo anello, Giulietta Masina, nel ringraziare gli inquirenti ha esclamato: «I ricettatori hanno avuto paura della polizia ».

Persone citate: Federico Fellini, Giulietta Masina, Giulietta Masino, Masina, Sesti Miraglia

Luoghi citati: Roma