Da Brindisi a Dubrovnik

Da Brindisi a Dubrovnik Da Brindisi a Dubrovnik (Dal nostro corrispondente) Brindisi, 31 agosto. (a. c.) Alle 6,20 di stamane il bimotore algerino dirottato dai tre banditi ha sorvolato una prima volta l'aeroporto di Brindisi; dopo qualche minuto, però, ha invertito la rotta dirigendosi verso l'Albania. Dopo tre quarti d'ora l'aereo è ritornato e ha fatto scalo alle 7,15. L'atterraggio è avvenuto sulla pista principale, ma l'aereo sì è poi spostato sulla pista di raccordo laterale. Il comandante si è messo in contatto con la torre, dalla quale gli è siato chiesto di ricevere a bordo la polizia. E' stalo risposto che equipaggio e passeggeri erano in balta di tre banditi e che nessun militare poteva salire a bordo. Verso le 8 il comandante si è messo in contatto con Tirarla, via radio, chiedendo il permesso di atterrare in quell'aeroporto. Le autorità albanesi non hanno però risposto. ,. ...Durante la conversazione con la torre di controllo, il pilota ha chiesto che le autorità aeroportuali gli facessero giungere una pistola carica. La richiesta non è stata accolta. n:l timore che l'eventuale, reazione dei dirottatori potesse compromettere l'incolumità dei passeggeri. E' stata invece autorizzata la consegna cli una cassa d'acqua minerale, per dissetare i passeggeri, che i dirottatori hanno issato a bordo con una fune da un finestrino della cabina di pilotaggio. jS Subito dopo il comandante \ ha comunicato che i tre alge- j rini avevano deciso di punta-1 re su Dubrovnik se entro cinque minuti non fosse giunta l'autorizzazione di atterrare a Tirana. Infatti, alle 9,45. il velivolo è decollato dirigendosi verso la Jugoslavia. (Nostro servizio particolare) Dubrovnik, 31 agosto, (r. s.) Il «Convair» dirottato dai tre algerini è sceso sull'aeroporto « Cilipi » senza I preavviso. La torre di con frollo ha ricevuto segnali di un aereo « non identificato », all'ultimo momento, quando il bimotore era già in fase cli atterraggio. La polizia jugoslava ha subito circondato l'aereo intimando ai « pirati » di scendere. I tre algerini hanno obbedito. Subito dopo sono scesi i 27 passeggeri e i cinque membri dell'equipaggio, che sono stati rifocillati nel ristorante dell'aerostazione. Una inchiesta è stata aper- ta dal giudice distrettuale di I Dubrovnik: al termine, l'aereo potrà riprendere il volo per tornare in Algeria. La partenza è prevista per sera. bquesta I s| Durante l'interrogatorio, i ] dirottatori hanno detto alla polizia jugoslava che erano « stufi » del regime algerino e che volevano andare in Albania, «un vero» paese comunista. Inoltre, hanno pregato le autorità di non avvertire la loro ambasciata per timore di noie a danno dei familiari in patria. Per lo stesso inolivo, i tre non hanno dato le loro generalità. I tre algerini, che avevano chiesto asilo politico, sono stati arrestati. I dirottatori erano armati di due vecchie pistole, tre col¬ telli e una bottiglia piena di benzina. Durante il volo la bot figlia è stata appoggiata contro la schiena del pilota: essa sarebbe stata incendiata «se qualcosa di anormale fosse avvenuto ».

Luoghi citati: Albania, Algeria, Brindisi, Dubrovnik, Jugoslavia, Tirana