Vertice di tutti i guerriglieri che agiscono nel Sudomerica

Vertice di tutti i guerriglieri che agiscono nel Sudomerica Decisa una strategia comune per l'intero continente Vertice di tutti i guerriglieri che agiscono nel Sudomerica I capi ribelli dei vari paesi si sono incontrati in Argentina - Previsto un intervento a favore dei Tupamaros, in difficoltà di fronte alla polizia uruguayana - A Montevideo chiuse tutte le scuole per bloccare la protesta studentesca Cordoba, 29 agosto. I capi della guerriglia di Argentina, Uruguay e Brasile hanno tenuto a Cordoba una riunione per studiare le possibilità e i mezzi di una strategia coordinata per tutto il Continente; lo afferma il giornale Los Principios, e aggiunge che al « vertice » è stato dato il nome dì « riunione rivoluzionaria del Barrio Clinicas », a ricordo degli scontri avvenuti nel maggio- 1069 in quella zona di Cordoba. Sempre secondo il quotidiano argentino gli intervenuti al convegno hanno eia1 borato un piano di azioni da I svolgere nell'ambiente stu\ dentesco e fra le popolazioni j più diseredate, al fine di pròi vocare disordini, e hanno alì tresì stabilito di attuare una collaborazione fra i vari movimenti di guerriglia nei tre Paesi; questo a vantaggio soprattutto dei « Tupamaros » uruguayani, che a causa delle vaste operazioni di rastrellamento condotte dalle autorità di Montevideo debbono ] ' ■ : ; i | j : | [ | ; i i i! ì \ | ! \ j cercare appoggio logistico in Argentina. Il giornale Los i Principios scrive che i capì j guerriglieri argentini, urugua- J yani e brasiliani hanno stabilito dì mantenere i contat- j ti e di incontrarsi ancora quanto prima, sempre in Argentina. A Buenos Aires due diverse organizzazioni estremiste hanno rivendicato la responsabilità dell'uccisione di José Alonso, il leader peronista falciato giovedì da un raffica di mitra. Alonso aveva cinquantasette anni ed era capo del sindacato dei lavoratori dell'abbigliamento, che conta trentamila iscritti ed è fra i più influenti nella Conlede- \ razione generale del lavoro. Era un peronista moderato, ! caldeggiava una politica conciliante nei confronti del governo e in particolare negoziati senza disordini per le rivendicazioni salariali. Alonso è stato ucciso nei pressi della sua casa dai guidatori di due auto che avevano fermalo quella del sin-dacalista facendo segno che aveva una gomma a terra. La raffica fatale è stata sparata attraverso il lunotto poste- I rìore, mentre uno degli ag- i gressori aveva messo fuori l causa l'autista dì Alonso per- | cuotendolo. L'autopsia ha ri- velato che Alonso è stato rag- I giunto da undici colpi alla te-j sta e al torace ed è morto I immediatamente. Uno dei due gruppi che rivendicano la responsabilità dell'uccisione è il il Comando Emilio Mazza »; afferma che Alonso è stato ucciso « in conformità con il comunicato del 4 agosto nel quale il comando annunciava ] al traditori del riopolo che ' sarebbero stati giustiziati ». ■ Emilio Mazza, che secondo la polizia ebbe parte dì rilievo nel rapimento e nell'assassinio dell'ex presidente Pedro : Eugenio Aramburu avvenuti a fine maggio, è morto in una ; sparatoria a La Calerà, presi so Cordoba, il 1' luglio. L'altra organizzazione è il | « Comando Mazza Montenero j della rivoluzione nazionale » e : ha inviato alla stampa un co| inimicato nel quale dice che [ Alonso è stato ucciso perché | « traditore della patria, della ; classe lavoratrice e del movimento peronista ». A Montevideo la polizia ha i annunciato di avere rintraci ciato vari documenti persoinali dì Dan Mìtrione, il consulente di polizia americano ! rapito e ucciso dai « Tupamaì ros ». Mitrione è stalo uccìso il 9 agosto; le carte, dice la \ polizia, erano in uno scrigno | trovato nella casa di Monte! video ove, due giorni prima \ della morte dell'americano. j erano stati arrestati nove rapi j « Tupamaros » fra cui Raul I Sendic e Raul Bidegain. Fra i documenti vi sono un j passaporto, una patente di \ guida internazionale, una carj ta di credito, un taccuino con | l'indicazione del gruppo sanguigno e l'avvertimento « Sono allergico, niente penicillina ». La scoperta ha rafforza lo il convincimento della polizia che dalle persone arrestate nella casa dipendesse la sorte di Mìtrione, al pari di quella del console brasiliano Dias Gomide; questi è tuttora in mano di guerriglieri, come l'agronomo americano Claude Fly. La polizia continua le operazioni di ricerca degli scomparsi e dei loro rapìtori. a Montevideo e nei i dintorni. A causa delle numerose occupazioni di scuole medie superiori da parte degli, studenti e dei disordini studenteschi in corso da una settimana, il governo uruguayano ha deciso la chiusura fino al termine dell'annata degli istituti d'istruzione secondaria nella ì capitale. La situazione, ha j detto un portavoce, si era fati ta caotica. Una sessantina di ; insegnanti è stata sospesa per le esortazioni alla resistenza | rivolte agli studenti. (Ansa - Upi)