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Tutto esaurito alla pallavolo per l'inaugurazione del torneo Duemila spettatori al Palazzo del Lavoro Tutto esaurito alla pallavolo per l'inaugurazione del torneo Nette vittorie delle squadre maschile e femminile italiane su Tunisia e Haiti E' la seconda volta che succede a Torino per la pallavolo. Alcuni mesi fa per una esibizione della Nazionale nella palestra di via Braccini i dirigenti del Cus dovettero respingere gli appassionati: le tribune potevano ospitare soltanto 500 spettatori. Quelli rimasti fuori sfondarono le porte ed entrarono invadendo il campo. Si gioco in un certo qua! modo, "io si giocò. Ieri, per la giornata inaugurale della pallavolo alle Universiadi, si e ripetuto l'episodio: stavolta gli organizzatori avevano a disposizione 1500 biglietti; tanto, pensavano, ce ne saranno in abbondanza. Alle 15, poco prima ehe la squadra maschile italiana scendesse in campo contro la 1 Mista, lutti 1 biglietti erano st(M uenduti e ultrl Ua. lon premevano al botteghino. « incredibile - dicevano i dirigenti del Cus — ed è soltanto la giornata inaugurale con un programma piuttosto ridotto. Co sa succederà quando avremo Giap l'one-Russta ? ». Molto entusiasmo dunque per la pallavolo. E l'attesa e stuta ripagala. Gli incontri sono risultati tecnicamente validi e agonisticaniente interessanti. Tutti le squadre più forti hunno vinto ad eccezione della Polonia femminile che è stata superala nettamente dal Brasile (30). Il risultalo è sorprendente in guanto le polacche sono fra le più valide in Europa. Le due formazioni italiane hanno superato agevolmente il primo turno; i maschi hanno liquidato la Tunisia e te rugazze si sono imposte agli haitiani con lo stesso punteggio, 3 a 0. L'Italia femminile, che e diretta dui romeno L'ostantmescli e dalla signorina Lugli, una modenese, e stuta la protagonista della /nat¬ tinata avendo ottenuto la pri""' littoria del Ionico Sui quut- (ro n M palwao del Lm.QrQ s( sooioeuaBO simultaneamente altrctlunte gare: giapponesi, russe. brasiliane e italiane si sono inipegnate In questo strano confron- to e proprio le azzurre lianno tagliato per prime il traguardo conquistando il primo successo in 40: L'Italia ha schierato lulli, Sapori, h'orcstelli, lafaldano, Salsi, Riva, Camerin, Bcrtozzi, Garavaldi, Pulcini, Fabbi e Casarito. Nel pomeriggio di scena 1 ma- seli!. L'Italia affronta la Tunisia e senza impegnarsi a fondo ottiene un lusinghiero 3 a 0 (15-3; 15-11; 15-Hl. Gli avversari sono risultati superiori al previsto: la loro tecnica è discreta anche se sono apparsi piuttosto ingenui nelle conclusioni. Fra gli azzurri ottime schiacciale e a muri » impeccabili, soprattutto da parte di Mattioli, Roncoroni e Devoti. L'allenatore Federzonì ha sciite- rato Nannini, Barbieri, Bendati- di, Devoti, Morandt, De Angelis, Neticini, Mattioli, Roncoroni, Sa- lemme, Fegino e Innocenti. Sta- sera l'italiu sarà opposta al Con- go che ieri ù stato battuto nettamente dalla Grecia. L'incontro più a folklortslico » del pomeriggio è stato quello che ha opposto l giapponesi agli Imitianì. Questi ultimi possiedono una discreta tecnica ma non possono certamente competere con simili avversari. La loro prestazione, comunque, è stata costellata da urla, abbracci, strane evoluzioni. Ad ogni punto conquistato gli haitiani improvvisa no piccole « festicciole » in .campo, indicando agli spettatori l'autore dell'impresa, sommergendolo di baci e di abbracci. Il pubblico, dapprima sbigottito, ha finito per divertirsi anche perché i giapponesi non erano da meno con i loro inchini, con le loro grida e con le loro fantastiche schiacciate. Insomma, un dupliee spettacolo e tanti applausi per vinti e vincitori, 1 Giorgio Gancio!fi