Una nuova inchiesta sul trapianto dei reni

Una nuova inchiesta sul trapianto dei reni L'intervento del prof. Stefanini Una nuova inchiesta sul trapianto dei reni , o o (Nostro servizio particolarei Roma, 25 agosto. Il procuratore della Corte d'appello ha deciso di sosti| tuirsi al procuratore della Repubblica nell'indagine sui trapianti e di completare gli accertamenti sul comportamento del prof. Paride Stefanini e dei suoi collaboratori sul prelievo dei reni dal cadavere di un ragazzo, Antimo Viotti, I morto in seguito ad un inci dente stradale. Il problema da risolvere è di notevole interesse: quando, cioè, per la legge, oltre che per la scienza, un essere umano può essere considera to morto. La perizia medico \ i legale disposta quattro mesi j I f» rfcl cncliti.tn nrnni ira trvro e e — i a i e a i o o o - fa dal sostituto" procuratore i j della Repubblica, dott. Ama-1 i to, ha stabilito che la certezza della morte si può avere soltanto quando l'elettroencefalogramma risulta completamente piatto, nel senso che non registra più alcuna reazione, e che nel procedere al prelievo di un organo e nel I trapiantarlo il chirurgo deve osservare una procedura te! cnica molto precisa. Il dot! tor Amato era sul punto di concludere l'inchiesta, quando è intervenuto il procura; tore generale avocando l'i' struttoria. Secondo indiscrezioni negli ambienti giudiziari, sembra che la procura della Repubblica fosse ormai orientata verso una maggiore puntualizzazione degli accertamenti, con la conseguenza che quej sti criteri così rigidi hanno ì determinato un notevole ral- I lentamento nell'esecuzione | ! dei trapianti. Di fronte a que- sta situazione il procuratore ; I generale, dott. Guarnera, ha ritenuto opportuno interveni- ; re personalmente per studia- i re da vicino il problema. I dei genitori del giovane, pre Antimo Viotti aveva ventun anni quando rimase vittima di un incidente stradale. Fu ricoverato d'urgenza in ospedale, dove morì 24 ore dopo. Allo scadere delle successive ventiquattrore; l'«équipe» del prof. Paride Stefanini, direttore della Clinica chirurgica I della Università di Roma, do- j po avere ottenuto il consenso levò i reni per trapiantarli su due pazienti che erano in attesa di un donatore. Quattro giorni dopo interven- ì ne la Procura ' Tutto lascia supporre chel1 l'intervento del procuratore generale si realizzerà in una jarChlVKlZlOne della Praticalun pretesto per affermare quali criteri, secondo l'autorità giudiziaria, debbono essere adottati nel delicato ed importante settore dei trapianti chirurgici. g. g. archiviazione della pratica | per desistenza di reato, ma |nello stesso tempo costituirà j

Persone citate: Antimo Viotti, Guarnera, Paride Stefanini, Stefanini

Luoghi citati: Roma