Il psi respinge (per ora) il " vertice,, sulle Giunte di Fausto De Luca

Il psi respinge (per ora) il " vertice,, sulle Giunte Il psi respinge (per ora) il " vertice,, sulle Giunte VAvanti! scrive che « tali incontri possono essere utili se fatti al tempo giusto e motivati da precisi problemi » - Si attendono le reazioni dei socialdemocratici (Nostro servizio particolare! Roma, 25 agosto. I socialisti respingono, almeno per ora, il « vertice » sulle Giunte, chiesto dai socialdemocratici e voluto anche dai democristiani. Riferendosi alla notizia del «vertice» data oggi dal giornale della d?, l'« Avanti! » rileva che non ne è stata specificata la data e che « tali incontri possono rivelarsi utili e graditi se fatti al tempo giusto e motivati dall'insorgere di precisi problemi. Altrimenti, si corre il rischio di cadere in una pratica che svaluta l'impostazione degli incontri stessi; per il momento ci pare che non si sia verificato alcun fatto da rendere necessario, almeno oggi, un vertice del genere ». La contrarietà dei sociali, sti a riaprire, in sede centrale, il problema delle Giunte era stata anticipata dal senatore Vittorelli sul Lavoro Nuovo con un articolo che sfidava i socialdemocratici a sollevare in Parlamento, come questione di fiducia al governo, il caso di questa o quella Giunta comunale. Si dimostrerebbe così, secondo Vittorel¬ li, la sproporzione tra le proposte per le scelte fatte in modo autonomo dalle forze politiche locali e la responsabilità di mantenere e consolidare l'indirizzo nazionale di Centro Sinistra. Da parte socialista si fa anche notare che la scelta fondamentale per il Centro Sinistra negli enti locali viene rispettata dal psi. Oggi a Cosenza è stato eletto, in base ad un accordo di Centro Sinistra, un sindaco democristiano. Fra i votanti il consigliere comunale Giacomo Mancini, segretario nazionale del psi. A Roma, si aggiunge, si consolidano le buone prospettive per la costituzione della Giunta regionale di Centro Sinistra: indirizzo e programma sarebbero già concordati, mentre si tratta adesso di definire, entro limiti il più possibile ristretti ed efficienti, la struttura degli organi di governo. Il rifiuto dei socialisti ha destato, comunque, una certa sorpresa poiché si era creduto che l'annuncio del « verj tice » dato dal giornale della ! de Cosse basato sull'assenso | preventivo di tutti e quattro i i partiti. La nota dell'Aranti.' fa capire che, in seguito alla lettera inviata da Ferri (psu) ai segretari degli altri partiti di Centro Sinistra e al presidente del Consiglio Colombo, solo i democristiani avevano accettato la proposta del «vertice». L'annuncio del Popolo era, perciò, prudentemente limitato ad una « previsione » dell'incontro. Si attendono le reazioni dei socialdemocratici, i quali, però, avevano in un primo tempo fissato alla metà di settembre una valutazione della situazione delle Giunte, evidentemente subordinando al risultato di tale valutazione la richiesta effettiva di un « vertice ». Nel psu, inoltre, sembrano prevalere adesso interessi anche interni. Lo fa intendere chiaramente una dichiarazione dell'on. Averardi il quale sostiene che « per la ripresa dei lavori politici è all'ordine del giorno della direzione del psu la convocazione del primo congresso del partito, che non è ormai più procrastinabile oltre l'inverno | prossimo ». Il psu, cioè, doi vrebbe dedicarsi all'elaboraj zione della sua linea politiI ca a lungo termine. I i Fausto De Luca

Persone citate: Consiglio Colombo, Giacomo Mancini, Vittorelli

Luoghi citati: Cosenza, Roma