"Sconvolto dalla morte di quei rogano ho deriso di farla finita con la droga"
"Sconvolto dalla morte di quei rogano ho deriso di farla finita con la droga" "Sconvolto dalla morte di quei rogano ho deriso di farla finita con la droga" Ha saputo che era annegato da amici capelloni e ha avuto paura di fare la stessa fine - «Ho preso il treno per venire a Torino per curarmi» Mauro Padoin — il capellone diciottenne che ha chiesto aiuto per disintossicarsi, ricoverato da quattro giorni nella clinica « Fatebenefratelli » di San Maurizio Canavese — è stato interrogato ieri dai commissari Favi e Ludovici. Gli è stato chiesto come riuI selva a procurarsi gli eccitanti, i Non gli sono state fatte doman| de circa i suoi legami con la comunità « hippie » di Firenze. Su questo argomento sarà interrogato oggi dai carabinieri fiorentini, che indagano sulla morte ancora misteriosa di un altro capellone in preda alla droga: il « bolzanino ». Mauro Padoin non negherebbe di essere stato a Firenze i giorni scorsi, avrebbe detto: u La sera di Ferragosto sono stalo con un amico che noi chiamiamo " il babbo ", C'era anche un altro, che conoscevo come " il bolzanino ". Nel nostro ambiente i nomi veri non contano, tutti abbiamo soprannomi, io ero " il torinese ". Siamo andati in collina, abbiamo cenato. Poi si è cominciato a bere. Avevamo un tubetto di pastiglie contro il mal d'auto, mischiate con altra roba danno efletto eccitante. Io e " il bolzanino " abbiamo preso dicci pastiglie ciascuno. Poi siamo tornali in centro e " il babbo " ci ha lasciati ». Il giovane avrebbe detto di non ricordare come ha trascorso la notte, sembra che si sia diviso dall'amico poco prima dell'alba. « Alcune ore dopo ho incontrato un gruppo di capelloni: erano agitati. Mi hanno detto che " il bolzanino " era annegato in Arno. Ho vagabondato molte ore per la città, ero sconvolto. All'improvviso mi ha preso paura, ho avuto nausea della vita che conducevo. Ho ricordato i miei viaggi in Francia, sulla Costa Azzurza, 1 festini dove si prendeva la droga. E poi ho ripensato alla fine di quel ragazzo e che poteva toccare anche a me. Ho preso il treno e sono tornato a Torino ».
Persone citate: Favi, Ludovici, Mauro Padoin
Luoghi citati: Firenze, Francia, San Maurizio Canavese, Torino
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