Cinque muratori travolti per il crollo di un soffitto
Cinque muratori travolti per il crollo di un soffitto A Cambiano, mentre costruivano un capannone Cinque muratori travolti per il crollo di un soffitto Sepolti dai calcinacci, tre sono gravi - Altre disgrazie: morti l'operaio caduto per le scale della cantina e quello precipitato per la rottura di un lucernario alla Mirafiori Crollo In un cantiere di Cambiano: cinque muratori sono rimasti feriti. Uno, Bruno SellaNora, 46 anni, è ricoverato all'ospedale di Moncalieri con prognosi riservata per la frattura di undici costole, della scapola destra e contusioni varie. Gli altri: Giuseppe Marlnacci. 32 anni, e Antonio Grasso, di 45, guari¬ ranno in tre e due mesi; Giordano Balzo, 40 anni, abitante a Chiori, e in osservazione per trauma cranico e choc; Felice Sibona, 36 anni, da Santena. guarirà in 30 giorni. L'infortunio è avvenuto verso le 10 nello stabilimento di lubrificanti della società Ing. Piacentini e fratelli, dove l'impresa del geom. Aure- I lio Gianni, via Guicciardini 3, coj strufsee un nuovo capannone. Un altro operaio della stessa i impresa. Giuseppe Sarpa, 2" anni, è stato coinvolto nell'incidente. Racconta: « All'improvviso c'e stato uno scricchiolio ed è caduto il soffitto, in mezzo alla polvere e ai calcinacci non abbiamo viI sto più nulla ». I cinque operai che lavoravano sulle ImpalcataI re, travolti dalla soletta precipiI tata dal terzo piano, sono stati sepolti dalle macerie. I soccorI ritori sono saliti a liberarli: qualcuno, colpita alla testa, erR svenuto. Bruno Sella-Nora aveva un grosso peso sul fianco destro. Auto dt passaggio hanno portato d'urgenza i feriti all'ospedale di Moncalieri. Sul posto sì sono recati i carabinieri di Cambiano per gli accertamenti di legge. — E' morto Ieri alle Molinelli; l'operaio caduto dalle scale dl una cantina. Si chiamava Mario Beneck di 44 anni, meccanico alla Fiat, abitava in una pensione di via Cesare Battisti 17. Martedì sera, dopo aver giocato a carte e bevuto parecchio in un bar di via Bogino 5, è uscito nel cortile e non è più rientrato. Ma nessuno ci ha fatto caso. Il giorno dopo è stato trovato agonizzante al fondo della scala della cantina. Secondo la polizia, il Beneck ha aperto la porta della cantina pensando di entrare nel gabinetto. E' scivolato sul primo gradino ed è caduto battendo il capo, rimanendo per molte ore privo di soccorso. — L'operaio caduto l'altra mattina da un lucernario a Mirafiori, è morto ieri. E' Luciano Gatti, 30 anni, abitante con la moglie e due figli a Bra in via Tagliamento 10. Lavorava per conto della ditta C.M.C, che esegue lavori di manutenzione alla Fiat. Riparava un solaio, i compagni di lavoro hanno udito un tonto. Il Gatti aveva messo un piede su un lucernario, il vetro si era rotto: era precipitato battendo il capo. All'ospedale: Antonio Grasso e Giuseppe Marinacci, gravi I I I
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