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Diritti di consumatore Dichiarazioni del presidente dell'Unione Diritti di consumatore « Vuole sapere se le sostanze che compra hanno corso legale, come le monete con cui paga » Roma, 7 agosto. « Il consumatore ha il diritto di sapere se le sostanze che compra abbiano corso legale, al pari delle monete con le quali paga »: con questa affermazione il presidente dell'Unione nazionale consumatori, prof. Oddone Fantini, ha concluso una conversazione avuta oggi con un gruppo di giornalisti in materia di regolamentazione per la tutela sanitaria, igienica e quali- j iati va dei cibi, delle bevande e delle materie impiegate per la loro fabbricazione. A questa conclusione egli giunge, dopo avere considerato, da tm lato, la « incessante proliferazione » legislativa in materia, dall'altro il ritardo con il quale si mette ordine nella regolamentazione. Un ordine molto relativo — secondo Fantini — tanto che l'atteso schema di ìegolamento d'attuazione della legge 30 aprile 1962, n. 233, è incompleto e lacunoso. Insieme con l'incessante proliferazione legislativa, (da critica dell'Unione nazionale consumatori — ha precisato Fantini — prende di mira le molte lacune del regolamento: mancata determinazione delle cariche microbiche tollerabili negli alimenti; esclusione dei rappresentanti dei consumatori dagli organi di vigilanza; insufficienza e incoerenza dei criteri di campionatura; indeterminatezze omissioni mer- frammentarietà concettuali; ecologiche; complessiva della disciplina sia pure con la consueta riserva ministeriale di emanare ulteriori decreti a salvaguardia della salute pubblica». « Un regolamento esecutivo — ha concluso Fantini — deve essere uno strumento chiaro, completo e semplice, non già accessibile ai soli iniziati ». (Ansa)