Domani la decisione definitiva sulle case ritenute pericolanti di Luca Giurato

Domani la decisione definitiva sulle case ritenute pericolanti Via Appia a Roma squassata dagli scavi Domani la decisione definitiva sulle case ritenute pericolanti Gli esperti del ministero diranno quali devono essere abbandonate - Si attende il giudizio del Consiglio Lavori Pubblici che esaminerà i risultati dell'inchiesta (Nostro servizio particolare) Roma, 6 agosto. Ancora 48 ore di « suspense », poi gli 8 mila abitanti della via Appia Nuova conosceranno il loro destino: restare o sgomberare abbandonando abitazioni e posti di lavoro. La sorte della via (che aveva un a giro d'affari » di 60 milioni il giorno) è legata al responso della « supercommissione» di esperti nominata dal ministro dei Trasporti, Viglianesi. La « supercommissione » renderà noto il suo verdetto entro sabato sera, ma il giudizio definitivo sullo stato di abitabilità degli edifici lesionati sarà espresso dal Consiglio superiore dei Lavori Pubblici, massimo organo tecnico dello Slato. La decisione del Consiglio di « avocare a sé » l'esame dei risultati forniti dalla commissione ministeriale è di questa sera. Diffondendo la notizia, l'agenzia « Adn-Kronos » precisa: « Un giudizio definitivo in tale senso spetterebbe, per competenza territoriale, al Provveditorato generale delle Opere Pubbliche, ma data la gravità del caso il Consiglio superiore dei Lavori Pubblici ha ritenuto opportuno intervenire direttamente; seguendo la prassi corrente, il Consiglio avrebbe ugualmente esaminato la situazione relativa alla via Appia. ma soltanto dopo una trafila burocratica di alcuni mesi, il che avrebbe immobilizzato, oltreché i lavori del nuovo metrò, anche l'intera vita economica della zona interessata, con grave dan no per gli abitanti ». I primi sondaggi compiuti dai tecnici avrebbero confermato come la -« talpa meccanica ». che ha scavato la galleria della metropolitana a 22 metri di profondità, avrebbe provocato un abbassamento del fondo stradale della via Appia Nuova fra i cinque e i nove centimetri, A causa dell'abbassamento, sarebbe avvenuto un fenomeno che gli esperti chiamano « movimento di rotazione degli edifici ». Il « movimento » avrebbe provocato numerose lesioni nei muri di 52 palazzi. Sempre secondo i primi risultati, non ufficiali, per poter continuare il lavoro della « talpa » bisognerebbe abbassare la profondità di scavo di almeno 30 metri e rafforzare le fondamenta dei palazzi con iniezioni di cemento e argilla. Sono tutte operazioni difficili, perché nella zona dell'Appia, come in altri quartieri di Roma, il sottosuolo è spesso « intrattabile». In particolare nell'Appia Nuova, nel secolo scorso si apriva un'enorme « marrana» che venne completamente coperta solo cinquant'anni or sono con reinterri. « Ora — dicono gli abitanti dell'Appia — il corso d'acqua è stato " liberato " dai lavori del metrò e la marrana si è nuovamente scatenata ». Sgombero a parte, la commissione dovrà subito accertare le cause che hanno provocato i dissesti e studiare le eventuali modifiche da apportare ai sistemi di scavo sotterraneo. Per quanto riguarda il traffico, è ormai certo che il provvedimento dovrà essere prorogato almeno per tutto il mese di agosto. Tra gli abitanti della strada « terremotata » la tensione è sempre grande, ma. almeno per ora, nessuno minaccia più rivolte o « marce sul Campidoglio ». Stamane, il sindaco ha risposto con un telegramma all'invito, rivoltogli ieri dal ministro dei Trasporti Viglia nesi, di sospendere l'ordinanza di sgombero della zona di via Appia. Ecco il testo del messaggio di Darida: « Ringrazio per la cortese comunicazione relativa alla situazione determina-, tasi in via Appio e per la sol lecitudine dimostrata per il problema vivamente sentito dalla cittadinanza romana e in modo particolare per gli abitanti e gli esercenti della zona interessata. In conse guenza della mia ordinanza emanala in seguito alle conclusioni della commissione per gli stabili pericolanti, e in corso il censimento degli occupanti degli immobili siti nella zona dell'Appia; le notifiche individuali della predetta ordinanza e i successivi provvedimenti saranno limitati in relazione alle conclusioni della commissione presieduta dall'ing. Franco. L'amministrazione comunale confida nel fattivo interessamento del ministero dei Trasporti per risolvere la contingente situazione assicurando tutta la sua collaborazione ». Luca Giurato

Persone citate: Darida, Viglianesi

Luoghi citati: Roma