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"Praga, il 21 agosto sarà una città muta,, "Praga, il 21 agosto sarà una città muta,, Volantini per l'anniversario dell'occupazione - Dubcek ricoverato in una clinica? Praga, 4 agosto. Volantini dattiloscritti vengono diffusi a Praga, in vista del 21 agosto, secondo anniversario dell'intervento in Cecoslovacchia delle forze del Patto di Varsavia. In essi, si invitano i cittadini a non frequentare negozi e locali di divertimento, a non comprare i giornali e ad osservare un coprifuoco volontario a partire dalle 19, il 21 agosto prossimo. L'appello evita però di incitare a dimostrazioni di piazza che potrebbero provocare scontri con la polizia, come avvenne lo scorso anno, quando morirono cinque persone. L'appello, tra l'altro, non invita la popolazione a boicottare i mezzi di trasporto pubblici. Molti, infatti, ritengono che l'anno scorso l'aumento del numero dei pedoni nelle strade fu una delle prime cause che indussero- la polizia ad intervenire con bombe lacrimogene e getti d'acqua. Cosi, non vengono rivolti inviti ai cinque minuti di sciopero a mezzogiorno, a guidare con i fari accesi di giorno o a suonare i clacson per sottolineare la ricorrenza; gesti che l'anno passato provocarono l'intervento della polizia. L'appello invita invece la popolazione ad una resistenza passiva ma senza apatia. «L'indifferenza, l'interesse unicamente nei problemi per sonali, l'appartarsi dalle cose pubbliche — dice l'appello — potrà soltanto prolungare il nostro stato di soggezione, forse anche per molti anni ». « Possono proibirci di fare qualcosa, ma non impedirci di non fare qualcosa. Possono proibirci dì scendere nelle strade, ma non impedirci di non scendere nelle strade». « Il vuoto nelle strade delle città e dei villagi sarà la prova della nostra resistenza. Dimostriamo la nostra volontà di libertà, sovranità e democrazia in una Cecoslovacchia socialista ». A Bratislava si è diffusa la voce che Dubcek sia ricoverato in una clinica per malattie nervose. Secondo gli amici, l'ex premier non si sarebbe più ripreso dagli estenuanti interrogatori cui fu sottoposto prima di essere espulso dal partito. Già allora Dubcek subi un collasso nervoso e dovette essere ricoverato d'urgenza. Dopo l'espulsione, l'ex pre-1mier si era ritirato nella sua jcasa in via Misikova, ma qui j 1 suol amici lo hanno cercato invano. Anche l'anziana madre, che abita a Terecin, non sapeva più nulla del figlio. SI è così scoperto, sempre secondo i suoi conoscenti, che circa tre settimane fa Dubcek era stato colpito da un nuovo collasso nervoso e funzionari governativi erano 'giunti di notte a casa sua, provvedendo a trasportarlo in clinica. Sembra che le sue condizioni siano preoccupanti e le crisi di depressione fisica e nervosa si facciano sempre più gravi e frequenti. (Ansa - Reuter) Praga. Aleksandr Dubcek