Inseguiti e catturati a Trieste 2 banditi evasi in Jugoslavia

Inseguiti e catturati a Trieste 2 banditi evasi in Jugoslavia Inseguiti e catturati a Trieste 2 banditi evasi in Jugoslavia Scoperti da una pattuglia, hanno tentato la fuga, ma sono stati bloccati sul pianerottolo del terzo piano di una casa - Si cerca ora un terzo fuggiasco (Dal nostro corrispondente) Trieste, 3 agosto. (i.s.) Due pericolosi malviventi jugoslavi, evasi sabato notte dal carcere di Novo Mesto, fra Zagabria e Belgrado, sono stati catturati questa mattina dagli agenti della squadra mobile triestina. Un terzo evaso, ancora in libertà, è attivamente ricercato in città e in periferia. La notizia dell'evasione era stata trasmessa dalla polizia jugoslava a quella italiana ■arche si era saputo che 1 tre avevano' l'intenzione di raggiungere la Francia attraversando clandestinamente il territorio italiano. Stamane, verso le 11,30, i due evasi — Edward Sajevec, 22 anni, condannato a morte per omicidio e rapine, e Jovan Adzic, pure di 22 anni, che stava scontando una condanna a sei anni di carcere duro — sono stati visti da una pattuglia sul viale Miramare, una strada che porta fuori Trieste, verso Venezia. Vistisi scoperti, i due hanno tentato la fuga nascon¬ dendosi prima in un cantiere edile, poi in una casa: al pianerottolo del terzo piano gli agenti li hanno però raggiunti e immobilizzati. Accompagnati in questura e identificati, i due sono stati poi accompagnati al valico di Albaro Vescovà e riconsegnati alla polizia jugoslava. Proseguono intanto le ricerche del terzo malvivente, Pranjev Slejar, di 19 anni, condannato a quattro anni, che in mattinata era stato segnalato sulla strada costiera che porta a Monfalcone. Trieste. L'evaso jugoslavo Sajevec tra gli agenti dopo la cattura (Telefoto Ap)

Persone citate: Edward Sajevec, Jovan Adzic, Novo

Luoghi citati: Belgrado, Francia, Jugoslavia Scoperti, Monfalcone, Trieste, Venezia, Zagabria