Sassate a Belfast contro la bara del giovane ucciso dalle truppe

Sassate a Belfast contro la bara del giovane ucciso dalle truppe Nuovi violenti scontri in Irlanda tra cattolici e protestanti Sassate a Belfast contro la bara del giovane ucciso dalle truppe L'esercito iaterviene in forze ai funerali per dividere le fazioni - I cattolici assediano l'accampamento di un reparto scozzese - Proiettili di gomma e scariche elettriche usati dai soldati contro i dimostranti (Nostro servizio particolare) Londra, 3 agosto. Amara fu la morte di Daniel O'Hagan, il diciannovenne cattolico dì Belfast ucciso all'alba di venerdì dalla fucilata di un soldato, e amarissimo è stato oggi il suo funerale: il corteo e la bara sono stati presi a sassate da estremisti protestanti, l'esercito è dovuto intervenire massicciamente per tener se- parate le due fazioni, implacabili anche in una simile, penosa circostanza. L'episodio indecoroso dà una idea del punto cui sono arrivate le passioni e l'intolleranza nell'Irlanda del Nord. A Belfast stamattina si cercava — ormai è una routine del lunedì — di ripulire le strade dalle conseguenze di tre giorni di sanguinosi tumulti. Ma anche in mattinata ci sono stati scontri, in particolare tra i cattolici dell'area della New Lodge Road — epicentro degli ultimi disordini — e reparti militari. A torto o a ragione, l'esercito non ha più la fiducia della minoranza religiosa nordirlandese. Nei soldati inviati da Londra i cattolici identificano la causa ultima dei loro mali sociali, gli alleati deZTestablishment orangista che ritarda o insabbia le riforme promesse. Con scarso tatto, fra le truppe dislocate nell'Ulster a restaurare imparzialmente la legge e l'ordine, il governo ha messo un certo numero di reggimenti scozzesi: quali gli Highlanders e i King's Own Borderers. Nei reparti non fi gurano soltanto scozzesi, ma scozzesi sono le loro insegne ed i loro simboli, ed è noto che la Scozia ha legami antichi con i protestanti nordirlandesi. Scozzesi furono i primi settlers o coloni mandati qui da Cromwell e da Guglielmo III a imporre la loro supremazia sui cattolici papisti. Ieri, all'ingresso d'uno degli accantonamenti di « Highlanders », una folla di donne e ragazzi ha inscenato una dimostrazione di protesta inalberando cartelli che dicevano « Soldati assassini » e gridando frasi simili. Alcune jeeps che cercavano di rientrare nel recinto sono state prese a sassate, gli occupanti coperti di sputi. Dall'interno, militari del campo hanno tentato di farsi largo con una sortita e ci sono riusciti dopo una mezz'ora: ma in questa fase s'è avuto un altro episodio che ha esasperato gli animi. Un caporale colpito da una pietra ha reagito contro una ragazza e l'ha stordita con un pugno. Per poco la folla non l'ha fatto a pezzi. In questa atmosfera si sono svolte le esequie di Daniel O'Hagan. Il corteo funebre è uscito dalla sua casa preceduto da un suonatore di cornamusa in gonnellino: la musica, un antico motivo folk dei cattolici, lento e malinconico, può -ssere apparsa provocatoria alla fazione avversa; in più sulla bara vi era un nastro tricolore verde bianco e arancio, che è la bandiera di Dublino e il sìmbolo dell'irredentismo cattolico. Fatta poca strada, sul corteo san cominciati a piovere i sassi. Di fronte alla situazione degli ultimi giorni, le autorità hanno proclamato di nuovo il cosiddetto « coprifuoco del whisky», cioè il divieto della vendita di alcoolici fino a nuovo ordine. Esercito e polizia hanno impiegato in questo weekend nuovi mezzi per controllare i tumulti senza uccidere dimostranti: si sono lllillilllllllllllllllHIIIHIIlillllllllItlI^ sparate pallottole di caucciù, si sono usati gli idranti, e un nuovo dispositivo adattato alle camionette che consiste in una « barriera elettrica » fatta con reti metalliche che provocano una scossa a chi le tocchi. Carlo Cavicchioli do varie donne, esse pure Mosca. Gromyko, a sinistra, ed il collega tedesco Scheel durante una pausa della conferenza (Telefoto Upi) I partecipavano all'operazione, iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiit 11111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111*111111111111111111111111111^

Persone citate: Carlo Cavicchioli, Cromwell, Daniel O'hagan, Gromyko, Guglielmo Iii