Le passioni del francese medio

Le passioni del francese medio Le passioni del francese medio Ama le patate fritte, il Camembert, la tv e gli animali domestici (Nostro servizio particolare) Parigi, 29 luglio. Un quotidiano parigino traccia un ritratto del francese medio: « Gli piacciono le patate fritte, la bistecca e il vino nero, ha generalmente un'automobile che gli' piace curare la domenica mattina mentre la moglie sorveglia il cosciotto d'agnello settimanale, ed ha la televisione, preferisce lo sfilatino al pane scuro e resiste difficilmente ad un "Camembert" ben morbido che non sia bianco all'interno. E' facilmente brontolone quando si- tratta di aspettare l'autobus, contrariamente al tedesco ed all'inglese che rimangono imperturbabili anche se piove a dirotto, e critica sistematicamente gli uomini politici, siano di destra o di sinistra, del centro o della maggioranza, anche, anzi soprattutto, se ha votato per loro ». Questo ritratto, certo incompleto, è piuttosto preciso e sotto certi aspetti potrebbe essere quello dell'italiano. Un'inchiesta dell'Istituto nazionale di statistica e studi economici lo arricchisce indicando quali sono gli svaghi preferiti dai 37 milioni 800 mila francesi adulti. La prima constatazione è ti, sessanta non leggono mai. Moltissimi, invece — precisamente sette milioni e mezzo — riparano tutto da soli in casa e fabbricano oggettini (che vengono a costare di più che in negozio). Quasi cinque milioni hanno allestito una vera e propria piccola officina, con tutti gli attrezzi possibili. Non tutti vanno in ferie. Soltanto quarantatre su cento. Trentadue su cento partono ogni anno, dieci parecchie volte all'anno, sei un anno su due e otto raramente. Quando il francese va all'estero preferisce prima di tutto il Belgio (44 per cento), seguito dal Lussemburgo (40), Germania (39), Italia (36), Spagna e Portogallo (35 per cento). In weekend vanno regolarmente soltanto tre milioni di adulti, dieci milioni partono solo ogni tanto, e venticinque milioni mai. Su 37.800.000 adulti, soltanto 3.530.000 andrebbero al caffè una volta al giorno. Su cento adulti, tre soltanto ci andrebbero almeno due volte al giorno, sette una volta al giorno, quindici da 'una a quattro volte per settimana, otto da una a due volte al mese. La maggio I ranza — il 68 per cento — | non vi metterebbe mai pie- 1. m. | de. Sarà. che molti vanno a letto presto. Su cento francesi interrogati, settanta hanno risposto che escono dopo cena meno di una volta al mese. Cinquantadue assicurano anzi che non escono « quasi mai » dopo il lavoro. Fra coloro che escono dopo cena, 46 su 100 si fanno accompagnare dai figli. Ai francesi piacciono gli animali domestici. Ne hanno sei milioni di famiglie, su quindici milioni. Su cento francesi ventisette hanno un cane, ventisei un gatto, e sedici un pesce rosso od un altro animale. Ma lo svago principale è la televisione. Cinquantotto famiglie su cento la posseggono e cinquantadue su cento la guardano ogni sera. Gli uomini rinunciano raramente ad una trasmissione sportiva, poiché il francese, secondo l'inchiesta, è sportivo soprattutto come spettatore. Quaranta su cento non hanno mai praticato uno sport e soltanto tredici su cento ne fanno assiduamente. Nelle famiglie, il giradischi viene subito dopo la televisione (38 per cento) mentre si legge pochissimo. Su cento di esse, trentadue posseggono meno di cinque I libri, e dieci non ne hanno | neanche uno. Su cento adul- |

Luoghi citati: Belgio, Germania, Italia, Lussemburgo, Parigi, Portogallo, Spagna