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"L'Urss avanza su tutti gli oceani,, ammonisce il "padre,, dei Polatis Allarme negli Usa per la potenza della Marina russa "L'Urss avanza su tutti gli oceani,, ammonisce il "padre,, dei Polatis Dichiarazioni dell'ammiraglio Rickover al Congresso - Washington preoccupata dall'aumento dei sottomarini atomici sovietici: la Russia ne ha 75, l'America 87 - Sommergibili russi navigano a 50 km dalle coste americane dell'Atlantico (Dal nostro inviato speciale) New York, 27 luglio. L'articolo nella Pravda dell'ammiraglio Sergei Gorshkov ha richiamato l'attenzione sulla crescente potenza della marina sovietica. E' uno sviluppo che allarma gli Stati Uniti, quanto la neo-acquisita superiorità russa nel campo dei missili balistici intercontinentali. In una dichiarazione al Congresso, pronunciata venerdì, ma resa nota soltanto oggi, il vice ammiraglio Hyman Rickover, il « padre » della flotta nucleare subacquea americana, ha avvertito che Mosca « sta avanzando su tutti gli oceani ». Altri esperti ricordano che sommergibili russi navigano ormai, « in perlustrazione », a quaranta - cinquanta chilometri dalle coste Usa. A differenza dell'Unione Sovietica, i cui maggiori centri urbani e industriali sono in maggioranza lontani dal mare, quelli americani sono quasi tutti concentrati nelle zone costiere. La « striscia atlantica » da New York a Detroit, è profonda meno di mille chilometri. Quindi, mentre i missili americani, sia terrestri sia subacquei, dovrebbero compiere lunghi voli per colpire i bersagli, i razzi dei sommergibili russi appostati in prossimità degli Stati Uniti potrebbero arrivare subito sugli obiettivi. Grazie alla brevissima traiettoria, potrebbero sfuggire più facilmente ai radar e alle batterie anti-missili. Sono queste ed altre valutazioni che hanno indotto Rickover ad esprimersi con accenti allarmistici dinanzi alla commissione mista Senato-Camera dei rappresentanti per l'energia atomica. Il vice-ammiraglio ha detto: « I sovietici sono in grado di scatenare domani la più spaventosa guerra nella storia dell'umanità e, francamente, non sono certo che finirebbe con una nostra vittoria ». Rickover ha appoggiato la richiesta di maggiori stanziamenti — richiesta già contenuta in un progetto di legge — per la costruzione di altri sommergibili nucleari e di nuove unità di superficie. Il disegno è ancora allo studio, ma la celere espansione navale sovietica dovrebbe attenuare le obiezioni di alcuni legislatori. L'ammiraglio Gorshkov — come è noto — ha scritto: «I nostri sommergibili nucleari con missili hanno legato le mani degli imperialisti e sono pronti a schiacciare qualsiasi aggnepsore. Questo sommergibile, insieme con i nuovissimi aerei navali ad alta velocità, a lungo raggio e dotati essi pure di razzi, costituiscono l'orgoglio e la base della nostra Marina ». Dopo aver parlato anche'delle unità di superficie, Gorshkov ha concluso: « Le nostre navi solcano tutti gli oceani, navigano anche nelle acque dove si muovono le marine della Nato. Tale situazione, ovviamente, non è gradita ai falchi dell'imperialismo ». E' il rapido aumento nel numero dei sommergibili nucleari russi che preoccupa gli Stati Uniti. Mosca dispone ora di 355 sommergibili, 75 dei quali a propulsione atomica, con un aumento di venti rispetto al 1968. L'America — ha detto Rickover — ha 146 sommergibili, dei quali 87 nucleari. Come si vede, il distacco fra Usa fe Russia nei nuclear subs si è ridotto a dodici, un distacco che, secondo gli esperti, può essere colmato entro il '71, se non prima. Notevole rimane la su. periorità americana nelle portaerei, nei cacciatorpedinieri e nel totale dei missili lanciabili da unità subacquee. Mario Ciriello — 4 m Ui dll lii