Il magistrato ordina la perizia di una bimba vissuta venti ore

Il magistrato ordina la perizia di una bimba vissuta venti ore Il magistrato ordina la perizia di una bimba vissuta venti ore Il parto è avvenuto senza assistenza medica: «'Non abbiamo la mutua e poi non ho fiducia » dice la madre - La neonata era affetta da malformazione cardiaca La magistratura ha ordinato l'autopsia di una bimba nata in casa, senza assistenza medica, e morta 20 ore dopo il parto. La madre è Giuseppina Fassio, 34 anni, figlia del titolare del caffè concerto « Passio », chiuso 12 an- m ^. La donna era rimasta vedova nel '63 con una figlia di 7 anni; un bimbo era nato 3 mesi dopo la morte del marito. Entrambi sono affidati ai suoceri. Da quattro anni Giuseppina Fassio vive con Luciano Beltrami, operaio Fiat, 31 anni, che 7 mesi ìI!I! fa è rimasto a casa per un grave esaurimento nervoso. Hanno un figlio di 2 anni, Luciano. Dice la donna: ii Da allora abbiamo dovuto fare moltissimi sa crifici, non sempre riusciamo a mangiare. Quando mi sono accorta di essere incinta, non ho potuto rivolgermi ad un medico perché siamo senza mutua, e oltre tutto perché non ho fiducia nelle cure. Del resto pensavo di poterne fare a meno. In occasione della nascita dell'altro figlio, tre ore prima di partorire ho cercato un medico: è arrivato 6 ore dopo il parto. Questa volta non ho neppure tentato ». Martedi mattina la puerpera è stata colta dalle doglie, con l'aiuto del Beltrami e di una vicina ha dato alla luce una bimbetta, che dopo aver pianto per qualche tempo, si è assopita tranquilla. Ieri alle 7 la madre si alza e vede la bimba cianotica, il respiro è affannoso. Quando il padre la carica in auto per portarla all'ospedale la piccola e già morta. I medici guardano il corpicino violaceo e gli dicono: ti Anche in ospedale non -sarebbe sopruvvis sutu che per qualche giorno. Sof¬ friva di una grave malformazione cardiaca li. — Un bimbo di 18 mesi, Roberto Saldegloria, abitante a Giaveno, si è ustionato al viso e al torace tirandosi addosso una bacinella di acqua bollente. E' accaduto ieri alle 11. La madre del piccolo era in cucina, improvvisamente ha udito del rumore e il pianto di Roberto. E' accorsa e l'ha trovato urlante per il dolore delle scottature. Giocando aveva fatto cadere did tavolo il recipiente che in parte si era rovesciato. Medicato all'ospedale di Giaveno, 11 bimbo è stato quindi portato alla clinica pediatrica e poi all'Ospedale infantile. Guarirà in quindici giorni. — Il pensionato Giovanni Verteramo, 66 anni, via Giovanni da Verazzano 61, è morto al Maria Vittoria per trauma cianico e fratture. Domenica sera In corso Peschiera angolo corso Trapani, era stato investito dalla « 850 » di Antonio Birriolo, 34 anni, da Grugliasco. Sull'auto c'era anche la figlia del guidatore, Loredana, I 4 mesi, che era stata medicata par una ferita al viso.

Persone citate: Antonio Birriolo, Beltrami, Giovanni Verteramo, Giuseppina Fassio, Luciano Beltrami, Roberto Saldegloria

Luoghi citati: Giaveno, Grugliasco