Bonn annuncici per il 27 luglio l'inizio dei negoziati con l'Urss
Bonn annuncici per il 27 luglio l'inizio dei negoziati con l'Urss Le trattative per il patto contro l'uso della forza Bonn annuncici per il 27 luglio l'inizio dei negoziati con l'Urss I colloqui si svolgeranno a Mosca - Il ministro degli Esteri Scheel partirà il 26 - Ieri si è recato a Londra (ed oggi sarà a Washington) per consultare gli alleati anglo-americani Bonn, IR luglio. n ministero degli Esteri tedesco-occidentale annuncia che Unione Sovietica e Germania Ovest hanno concordato di iniziare il 27 luglio prossimo i colloqui sulla reciproca rinuncia all'uso della forza. I colloqui si svolgeranno a Mosca. Il ministro degli Esteri Walter Scheel si recherà nella capitale sovietica il giorno prima del suo primo incontro con il collega russo Gromyko, cioè il 26 luglio, n Consiglio dei ministri di Bonn si riunirà il 23 per decidere le istruzioni finali per Scheel. Oggi Scheel va a Londra c domani sarà a Washington per consultare gli aUeati prima di incominciare le trattative con l'Unione Sovietica. I negoziati sono stati preparati a Mosca dal segretario alla Cancelleria della Repubblica Federale, Egon Bahr, che ha avuto al Cremlino lunghi colloqui. In una intervista al giornale Koelnische Rundschau, Egon Bahr ha affermato che la conclusione di un'intesa sul non ricorso alla forza tra Bonn e Mosca non sostituirebbe un trattato di pace. «La clausola principale di un simile accordo — ha aggiunto Bahr — sarebbe proprio quella dì mantenere fino a quando sarà opportuno le competenze dei Quattro Grandi sull'insieme della Germania ». Bahr ha sottolineato che, a causa di Berlino, la Germania orientale ha un particolare interesse al mantenimento delle suddette competenze e non potrà e non avrà il diritto di concludere un trattato di pace o di preparare un simile trattato con una sola delle quattro potenze. II sottosegretario tedesco ha poi detto che l'impegno, preso in un trattato per il non ricorso alla forza, di rispettare l'integrità territoriale di tutti gli Stati d'Europa nelle loro attuali frontiere non costituirebbe d'altra parte un ostacolo alla formazione di una federazione di Stati europei. Ciò sarebbe anche valido nel caso in cui la Repubblica federale procedesse, d'accordo con altri paesi, per esempio la Danimr.rca, la Svizzera o i Paesi Bassi, a modifiche di frontiera. Bahr infine ha affermato che nel corso dei suoi colloqui a Mosca il governo sovietico non ha mai parlato di riparazioni « da versare da parte della Germania occidentale e non ha preteso né un penny né un kopeco ». (Ansa - Ap - Afp) Walter Scheel
Persone citate: Bahr, Egon Bahr, Gromyko, Walter Scheel
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- SETTIMANA BIANCA 1974
- Lombardia e Italia centrale
- In Corte d'Assise uno sconcertante episodio di criminalità
- Tel Aviv, chiesto al governo di dimettersi Rabbia e sciopero nei territori occupati
- OJVE (°»E)
- Il processo ai dirigenti della Nova Nel frattempo 7 imputati sono morti
- Risolti i casi controversi tra gli eletti del P.s.i.
- IL TIEPOLO DI LONDRA E' AUTENTICO? 20 MILIARDI
- I misteri del "Gran Mogol,, e le loro conseguenze
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- SETTIMANA BIANCA 1974
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- Stamane di scena la Juventus
- La Juventus prova
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy