Tenta di togliersi la vita in cella l'operaio che insidiò e ferì la figlia

Tenta di togliersi la vita in cella l'operaio che insidiò e ferì la figlia Tenta di togliersi la vita in cella l'operaio che insidiò e ferì la figlia S'è tagliato i polsi con una lametta, poi si è colpito al petto e all'addome E' in attesa di processo per aver sparato alla figlia e picchiato la moglie (Dal nostro corrispondente) Verona, 13 luglio. (ff. a.) L'operaio Italo Tur rina, che 1*11 marzo scorso ferì gravemente con due colpi di pistola la figliastra Tiziana Turrina, di 14 anni, della quale aveva tentato di abusare alla presenza della mo glie, ha tentato di uccidersi in carcere. Si è tagliato con una lametta le vene del polso sinistro e si è ferito al petto e all'addome. Il personale di custodia si è accorto del tentativo di sui oidio del Turrina e l'ha potuto soccorrere prima che perdesse molto sangue. Dopo una prima medicazione nell'infermeria del carcere, è stato trasportato all'ospedale, dove è sorvegliato. I medici l'hanno giudicato guaribile in otto giorni. La notte dell'I 1 marzo. U Turrina aveva costretto la moglie Anna Lavagnoli. di 38 anni, e la figliastra Tiziana a denudarsi, tentando poi di abusare della ragazza Aveva picchiato la moglie che reagì va alle sue violenze con il calcio di una pistola ed aveva aperto il fuoco con la stes sa arma Due colpi avevano raggiunto la giovane Tiziana al petto e ad una mano. Dopo la sparatoria, l'uomo s'era rifugiato in casa di un congiunto, dove venne arrestato qualche ora dopo. Tiziana Turrina rimase in ospedale per più di due mesi. La madre, guarita in pochi giorni dalle ferite causatele dal marito, venne anch'essa arrestata e successivamente rimessa in libertà per l'oscuro episodio, le cui circostanze non sono state ancora esattamente chiarite. Il Turrina. che è in attesa del processo è accusato di lesioni aggravate volontarie, di tentativo di violenza carnale, corruzione di minorenne.

Persone citate: Anna Lavagnoli, Italo Tur, Tiziana Turrina, Turrina

Luoghi citati: Verona