Sono scomparsi con i complici i tre ladri evasi da Cuorgnè

Sono scomparsi con i complici i tre ladri evasi da Cuorgnè Sono scomparsi con i complici i tre ladri evasi da Cuorgnè I cani-poliziotto hanno seguito le tracce sino sulla piazza principale della cittadina - Qui, forse, c'era un'auto ad attenderli - Tenteranno di espatriare? (Dal nostro corrispondente) Ivrea, 30 giugno. Ancora nessuna traccia dei tre ladri d'auto fuggiti ieri dal carcere di Cuorgnè. I carabinieri di tutte le stazioni del Canavese hanno compiuto diverse battute che non han-no dato alcun esito. Renato Mora, di 31 anni; Camillo Tal, di 21; e Lorenzo Bertola di 27 sono probabilmente ormai lontani. Le loro ricerche sono state estese anche in altre regioni, particolarmente in Liguria e in Valle d'Aosta, poiché gli inquirenti non escludono che essi intendano espatriare. Stamane ad Ivrea avrebbe dovuto svolgersi il processo per direttissima nei confronti dei primi due che con Valerio Regazzo, di 22 anni, erano sta- ti arrestati giovedì scorso dalla polizia di Ivrea che li aveva sorpresi a rubare in un'autocarrozzeria. I ladri de- molivano le vetture in sosta nel cortile per impossessarsi delle parti più preziose. Solo il Regazzi, l'unico de- tenuto incensurato, che non ha approfittato della fuga dei complici /«Dormivo — ha detto ai carabinieri — non ho sentito nulla e quando mi sono svegliato i miei compagni di cella non c'erano più ») è quindi comparso in Tribunale. Tuttavia, i giudici non hanno ritenuto di stralciare dal procedimento la sua par- te e hanno rinviato il dibattimento a nuovo ruolo, rimettendo gli atti al p. m. per l'istruttoria formale. Lorenzo Bertola, il terzo evaso, un ragazzo biondo di Costigliole Saluzzo, si trova- va nelle carceri di Cuorgnè da poco più di un mese. I ca rabinieri di Settimo Vittone lo avevano sorpreso una notte mentre tentava di rubare alcuni oggetti da un'auto parcheggiata nei pressi della caserma. L'avevano arrestato e scoperto che a suo carico vi erano due mandati di cattura per reati diversi. Che i tre fossero individui pericolosi era risaputo (Mora tra l'altro era evaso in pre cedenza dal carcere di Biella, venendo condannato per que sto fatto a un anno di reclu sione). Tuttavia, nella zona non c'erano altre carceri a disposizione, essendo monien taneamente chiuse per restau ri quelle di Ivrea, La prigione di Cuorgnè evidentemente non era suf Udentemente munita per « esperti » come il Mora ed il Bertola, per i quali- non deve essere stato molto dis¬ cile forzare la serratura della porta della cella e superare il muro di recinzione, al di là del quale evidentemente alcuni complici erano ad attenderli I cani poliziotto impiegati nella ricerca hanno perso le tracce dei tre sulla piazza principale di Cuorgnè, che dista poco più di cento metri dalle carceri. Qui gli evasi devono essere saliti su una auto dirigendosi a grande velocità in direzione di Torino. r. a. Wmm Lorenzo Bertola, evaso dal carcere di Cuorgnè

Persone citate: Camillo Tal, Lorenzo Bertola, Regazzi, Renato Mora, Valerio Regazzo