Ritter 1° (terzo Zilioli) a Castrocaro Poggiali, in Svizzera, leader a sorpresa

Ritter 1° (terzo Zilioli) a Castrocaro Poggiali, in Svizzera, leader a sorpresa CICLISMO: Boifava delude nella " crono 9j romagnola Ritter 1° (terzo Zilioli) a Castrocaro Poggiali, in Svizzera, leader a sorpresa servizio particolare Castrocaro T., lunedi mattina. Il danese Ole Bitter, comandando la corsa dal primo all'ultimo giro, ha vinto agevolmente il Gran Premio Castrocaro Terme a cronometro. Assenti Merckx e Gimondi, i due maggiori specialisti di queste gare, il motivo di maggior interesse stava appunto nell'incertezza della lotta. Quattro uomini infatti, Bitter, Gosta Petterson, Boifava e Van Springel, erano sullo stesso piano e sembrava difficile scegliere fra di essi il vincitore. E' venuto a mancare, invece, anche questo motivo agonistico, poiché la vittoria di Ritter s'è delineata fin dall'Inizio. Il danese, nella prima tornata, ha distaccato Zilioli di 10 secondi e Petterson di 20 secondi; nella seconda il suo vantaggio è salito a 26 secondi su Zilioli e a 50 secondi su Petterson; nella terza a 38" sul torinese e a 54" sullo svedese; nella quarta a 59" su Petterson e a l'il" su Zilioli. Negli ultimi due giri 11 margine di Bitter è ancora più aumentato e alla fine risultava di 2'17" sul lungo Gosta Petterson e di 2'39" sul tenacissimo Zilioli. Il giovane Simonetti si piazzava quarto a 3 minuti e 43". Gli attesissimi Boifava e Van Springel sono spariti subito dalla lotta. L'italiano, nel suo giro più veloce, il terzo, è riuscito appena a piazzarsi quinto, ma poi ha sempre peggiorato la situazione, classificandosi infine penultimo a 8'03"; il belga, che si era presentato sulla linea di partenza 1*15" dopo il proprio turno (e tale ritardo gli era rimasto, come da regolamento), ha ottenuto un mediocre sesto posto (a 6'33"), che non sarebbe mutato anche senza il balordo ritardo al via. Boifava.^ il quale si era affermato come uno dei più promettenti specialisti, ha costituito dunque la grossa delusione della giornata. Evidentemente le sue condizioni di forma sono piuttosto mediocri, e questo ad una decina di giorni dall'inizio del Tour, per disputare il quale ha rinunciato al Giro d'Italia. Una piacevole sorpresa è venuta invece da Zilioli. Italo ha cominciato fortissimo e per tre giri è rimasto in seconda posizione davanti a Petterson. Ha' comunque mantenuto il terzo posto in seguito, rosicchiando nel finale qualcosa allo svedese, che lo ha preceduto di soli 22 secondi. La gagliarda prova di Zilioli rappresenta il solo motivo d'interesse d'una competizione già tecnicamente declassata dall'assenza del due big. Italo ne trarrà i dovuti insegnamenti: è quasi certo cioè che egli confermi la sua partecipazione al Giro di Francia, essendo Io sue condizioni di forma più che soddisfacenti. Buonissima la prova del giovane neo-professionista Simonetti, il quale, dopo un disastroso inizio, ha rimontato posizione su posizione fino a conquistare, con un impetuoso finale (l'ultimo giro lo ha compiuto in soli 19" in più di Ritter), il quarto posto assoluto. Elogiabile il comportamento di Rosolen, un altro neo-professionista, piazzatosi quinto, mentre vanno considerate di normale amministrazione le prove di Polidori, Laghi e Sercu. Il campione del mondo degli sprinters, ultimo a 11 minuti, non avrebbe dovuto nemmeno presentarsi ad una prova severa come questa: ma evidentemente la lusinga del grosso ingaggio lo ha indotto a gareggiare e a fare questa brutta figura. La vittoria di Ritter, pur senza 1 grandi avversari, acquista un notevole risalto se si confronta la media del vincitore a quella realizzata da Gimondi lo scorso anno. Il recordman dell'ora, con la media di imi 38,539 in una giornata disturbata da un forte vento (contrario in salita), ha battuto quella dell'ultimo vincitore di ben 434 metri, pur restando lontano dal limite-record stabilito da Gimondi nel '67 con km 40,188. j-, m/c • Enzo Masi Classifica: 1. Ole Ritter (Germanvox), km 77,520 in 2 ore 0'41", media kmh 38,539; 2. Gosta Petterson (Ferretti), a 2'17"; 3. Italo Zilioli (Faemino) a 2'39"; 4. Simonetti (Ferretti), a 3'43"; 5. Rosolen (Filotex), a 5'09"; 6. Van Springel (Man), a 6'33"; 7. Polidori (Soie), a 7'06"; 8. Laghi (Sagit), a 7'49"; 9. Boifava (Molteni), a 8'03"; 10. Sercu (Dreher), a 11'26". Franco Bltossi, in ottime condizioni di forma aveva « succhiato » la ruota di Gimondi e, lo aveva superato nel finale, togliendogli la soddisfazione di indossare la magia di leader della classifica che sino al giorno prima era appartenuta ad Altlg, giunto staccato di oltre quattro minuti. Ieri gli uomini della Salvaranl hanno messo in pratica un piano di corsa che ha dato buoni frutti. Mentre Gimondi controllava le reazioni del gruppo, partivano in fuga undici uomini fra i quali appunto Poggiali. All'arrivo il gruppo con tutti i migliori era distaccato di ben 9'36". La volata (di tredici uomini perché Mori e Crepaldi avevano operato un allungo) è stata appannaggio del neo-professionista Arnaldo Caverzasl. Purtroppo nella discesa dal Lucomagno si è dovuto registrare un grave incidente: lo svizzero Girard è caduto ed ha dovuto essere trasportato in ospedale dove gli sono state riscontrate sospette fratture e commozione cerebrale. Oggi la quinta tappa partirà da Airolo con 197 chilometri di gara comprendenti il Passo del Gottardo e lo strappo di Brunlg. Ordine d'arrivo: 1. Caverzasi (Filotex) 199 km in 4 ore 57'56", media km 40,076; 2. Salutini; 3. Spahn; 4. Perez; 5. Vannucchi; 6. Poggiali; 7. Milioli; 8. Rub; 9. Pfennlnger; 10. Colombo; 11. Mori; 12. Crepaldi; 13. Den Hartog; 14. Steevens a 9,36", e con lo stesso tempo il gruppo comprendente tutti 1 migliori, da Bitossi a Gimondi. Classifica generale: 1. Poggiali, 18 ore 15'8"; 2.'Pfennlnger, a 3"; 3. Mori, a 14"; 4. Den Hartog, a 16"; 5. Vannucchi, a 33"; 11. Bitossi a 4'25"; 12. Gimondi a 4'33". i li torinese Paviolo, campione piemontese di velocità, ha vinto ieri a Vercelli la ventesima edizione della classica Milano - Vercelli, coppa Luigi Zavattara per allievi, alla quale hanno preso parte i migliori corridori della categoria del Piemonte e della Lombardia.

Luoghi citati: Altlg, Castrocaro Poggiali, Francia, Italia, Lombardia, Milano, Piemonte, Svizzera, Vercelli