In Israele sono morte 19 persone in due giorni

In Israele sono morte 19 persone in due giorni In Israele sono morte 19 persone in due giorni servìzio particolare TEL AVIV, lunedì mattina. Gli ultimi due giorni hanno causato in Israele un numero assai elevato di vittime, come non si registrava da mesi. Infatti, sono morte 19 persone, fra i civili e i bambini uccisi nell'attentato contro l'autobus scolastico, e i sette militari (fra i quali tre ufficiali) uccisi sabato quando l'artiglieria egiziana ha centrato in pieno la mensa di una postazione israeliana nella parte centrale del Canale di Suez, presso Ismailia. Per quanto riguarda i venti feriti nell'attacco contro l'autobus, si apprende che essi sono ormai fuori pericolo. Sul Canale di Suez, dove l'alto numero di morti non corrisponde a una particolare intensità delle operazioni belliche, aerei israeliani hanno condotto la scorsa notte tre attacchi contro obiettivi militari. Tutti gli apparecchi sono tornati aUa base. In una intervista alla rete televisiva americana «ABC», trasmessa oggi, il ministro degli Esteri israeliano Abba Eban ha lanciato un appello urgente al governo americano affinché accetti di fornire immediatamente all'aviazione israeliana altri aerei «Phantom» e «Skyhawk». Eban ha affermato di non ritenere che gli Stati Uniti respingeranno la richiesta del suo governo per altri 125 aerei militari. Il governo americano sta attentamente e seriamente esaminando la richiesta israeliana e non vi è stata una decisione negativa al riguardo. L'esame in corso non ha ancora raggiunto la fase finale. Comunque « sarebbe catastrofico non fornire cacciabombardieri a Israele nel momento in cui l'Urss rifornisce i depositi della Rau ». (Ansa-Afp) Appello di Abba Eban a Nixon

Persone citate: Abba Eban, Eban, Nixon, Phantom

Luoghi citati: Israele, Stati Uniti, Suez, Tel Aviv, Urss