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Agostini 1° ad Abbazia stronca ogni avversario Agostini 1° ad Abbazia stronca ogni avversario La Benelli ha inutilmente tentato di contrastare il passo alla MV nella « 350 ce » schierando Carruthers (2°) e Parlotti (ritirato) - Ottimi piazzamenti ottenuti da Bergamonti servizio particolare Abbazia, lunedi mattina. La Benelli ha fallito l'assalto alla MV e ad Agostini. Privata dell'apporto di Pasolini (bloccato da un veto dei medici federali Italiani) e costretta a rinunciare ad Herrero (che vuole correre nella « 250 ce » con la casa con la quale oggi ha vinto) la casa pesarese ha ripiegato su Carruthers e Parlotti. Entrambi 1 corridori, ripescati all'ultimo momento, non hanno certamente avuto modo di abituarsi alla macchina in rapporto alle caratteristiche del circuito e hanno Anito presto per costituire un reale pericolo per Agostini che si è portato in testa al terzo giro seguito da Carruthers. Il triestino Parlotti ha dovuto abbandonare al quarto giro, per un guasto meccanico, quando si trovava in terza posizione. La lotta è continuata serrata tra Agostini e Carruthers, tallonati dall'italiano Grassetti, dall'Inglese Mortimer e dal finlandese Fesonen. Agostini, a questo punto, ha fatto registrare sul giro la media di 150,890, primato assoluto del circuito. Ano alla prova delle 500 di cilindrata, quando lo stesso Agostini lo superava. Al traguardo, dietro Agostini, si classificavano nell'ordine l'australiano Carruthers su « Benelli » e l'italiano Silvio Grassetti, su « Iawa » a un giro. Nella successiva gara delle 125 cmc si è avuto un colpo di scena negli ultimi chilometri. Lo spagnolo Nieto, che aveva guidato la corsa per tutti i 125 chilometri del percorso, è stato superato, a dieol chilometri dal traguardo, dal tedesco Peter Tiraun su «Su zuki». Il migliore iceli ìtali;.ni è stato Bergamonti inivato terzo Mandolini e Consalvi sono rispet tivamente sesto e settimo. La gara delle 500 cmc non ha avuto storia per quanto riguarda il primo posto con Agostini sca tenato. Dopo i primi giri Pagani su « Linto » è stato costretto al ritiro per una caduta senza danni Agostini batteva 11 primato assoluto del olrcuito, alla media di | 153,820 chilometri orali. Nella classe « 50 ce » prevista vittoria del campione del mondo della categoria, lo spagnolo Angel Nieto su Derby. L'ultima gara in programma, quella delle 250 ce è stata combattuta allo spasimo con il campione del mondo della categoria, l'australiano Kell Carruthers, sempre al comando tallonato dallo spagnolo Herrero, dallo svedese Andersson e dall'inglese Gould. All'ultimo giro Carruthers, vittima di una caduta senza conseguenze, era costretto al ritiro ed Herrero vinceva la prova. c_ p# « 50 ce »: 1) Angel Nieto (Sp.) Derby 43'49"7 alla media di chilometri 123,3; 2) De Vries (Ol.) Kreidler a 26"5; 3) Schurgers (Ol.) Kreidler a 44"5; 4) Toersen (Ol.) Jamathi a 58"4; 5) Mijwart (Ol.) Jamathi a 58"9. «125 ce»: 1. Dieter Braun (Ger. Occ.), Suzuki, 47'54"01; 2. Nieto (Sp.). Derby, a 99/100 ; 3. Bergamonti (It.), Aermacchi, a l'l"5; 4. Jansson (Sv.), Maico, a l'38"l; 5. Toersen (Ol.), Suz\iki, a l'43"2; 6. Buscherlni (It.), Villa GP a l'51"8. « 250 ce »: 1. Herrero (Sp.), Ossa, in 35'10"4 alla media orarla di km 143,500; 2. Andersson (Sv.), Yamaha; 3) Gould (GB), Yamaha; 4. Saarinen (Fin.), Yamaha; 5. Jansson (Sv.). « 350 ce»: 1) Giacomo Agostini (It.) MV-Agusta 1 ora 02'48"6 alla media di km 149; 2) Carruthers (Ausi.) Benelli a 3'30"2; 3) Grassetti (It.) Jawa a 1 g.; 4) Pesonen (Fin.) Yamaha a 1 g.; 5) Gould (G.B.) Yamaha a 1 g. « 500 ce »: 1) Giacomo Agostini (It.) MV-Agusta, 1 ora 12'49"03 alla media di km 148,4; 2) Bergamonti (It.) Aermacchi a 1 g.; 3) Gallina (It.) Paton a 1 g.; 4) Findlay (Ausi.) Seeley, a 1 g.; 5) Pesonen (Fin.) Yamaha TD, a 2 g.