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Successo al lago di Viverone per i bolidi della motonautica Successo al lago di Viverone per i bolidi della motonautica Dieci prove disputate nelle diverse categorie - Franco Caimi batte il figlio Guido ,, concorso di un puDbllc0 no n festeggiato il ri- (Dal nostro inviatu speciale) Viverone, 29 giugno. Una splendida giornata di sole torno delle gare motonautiche sul lago di Viverone Ben dieci le prove in program- ma. Alle sette già stabilite si sono aggiunte quelle sospese do- menica a Luino per il maltempo. Il lago era nelle condizioni Ideali per consentire medie eccellenti e gli spettatori non si sono cer- tamL'nte annoiati. La settima e ottava prova del campionato ita- liano fuoribordo OA tino a 250 ce, e del campionato italiano entro- bordo LV fino a 130(1 ce, figuravano al centro del programma. L'attesa non è andata delusa. Ne: u 250 ce ». autentici n moscerini a che schizzano sull'acqua alla velocità di 85 chilometri orari, il sempre valido Luigi Dell'Orto si è assicurata la prima prova da vanti all'irriducibile avversario Cagnani. a Teruzzi e a Brambilla Il milanese è partito subito in testa, e non è stato più raggiunto tino al termine dei dodici chilometri in programma. Più Interessante la seconda prova. Dell'Orto si è avviato in ritardo e del fatto ne ha approfittato Cagnani. che ha subito imposto alla gara un ritmo sostenuto. Lo scafo di Dell'Orto non ha risposto alle sollecitazioni del corridore dopo lo sprint della prima prova, e 11 conto è stato pareggiato. Dell'Orto (che guida la classifica del campionato), è giunto terzo, poi classificato se condo per la squalifica di Fer rari, che era partito in anticipo, Negli entrobordo da 1300 ce il padrone della situazione è Leo poldo Casanova, un simpatico par mense, che corre con motore Alfa Romeo. A oltre 100 chilometri orari. Casanova si è imposto sen za difficoltà, nella prima prova, su Guido Caimi e Mattioli, ma nella seconda c'è stato un colpo di scena. Nella foga di prendere il comando, Casanova e Caimi partivano sullo slancio con al meno tre secondi di jnllcipo, e pur finendo la gara nell'ordine ai primi due posti, venivano squalificati. La vittoria veniva cosi assegnata al padre di Gui do. Franco Caimi, davanti ad Ajelli. Alla line, il «vecchio» Fran- I co s'è divertito a scherzare con j flolir, — sottolineava —. La prova più bella è stata a Campione, e se ci penso mi viene da ridere ancora adesso. Pioveva, e lui ha i scambiato l'ombrello di uno che ' stava a guardare la corsa sul ! motoscafo privato per la boa. I Ha allungato cosi il percorso di j almeno duecento metri; lo, ho j virato alla boa giusta, e ho vinto». I Nel campionato italiano per \ fuoribordo sport SD, le due prove hanno ripetuto lo stesso ordine d'arrivo. Bruni, Valdata e Gabriella Conti nell'ordine. Cosi è successo anche nella monomarca Flaminia: nrimo Maurelli e secondo Martinetti. Successo di Ottone nella Targa Firn entrobordo, e di Gussio neila Targa Firn fuoribordo. Franco Costa