Recuperate le salme dei due ufficiali periti nell'aereo caduto sul Monviso

Recuperate le salme dei due ufficiali periti nell'aereo caduto sul Monviso La sciagura del "Piper,, militare provocata dalla nebbia? ( Recuperate le salme dei due ufficiali periti nell'aereo caduto sul Monviso Sono morti sul colpo nel tremendo schianto contro le rocce - Le bare trasportate all'ospedale militare di Torino, dove stamane si svolgeranno i funerali - Al momento dell'impatto il velivolo viaggiava sui 240 all'ora (Nostro servizio particolare) ■Pontechianale, 26 giugno. Le salme dei due ufficiali periti nel ricognitore militare schiantatosi nella mattinata dì lunedì sulle propaggini meridionali del Monviso, sono state recuperate stamane alle S da una pattuglia di alpini messasi in marcia quattro ore prima da Pontechianale, agli ordini del capitano Arnaldi. Un elicottero dell'esercito ha poi trasportato i corpi straziati del capitano Giampiero Zorzettig e del sottotenente Felice Genovese (rinchiusi dentro sacchi di iuta) fino al cimitero del centro turistico della Valle Varaita. I relitti del « Piper » erano stati avvistati ieri mattina verso le 10 da uno degli elicotteri levatisi in volo dal campo sportivo di Dronero. Il velivolo era andato ad infrangersi contro il costone di un valloncello laterale al Vallone delle Forciolline (ad un altezza superiore ai 2800 metri) e si trovava esattamente nel punto dove finisce la pietraia e comincia il sottostante nevaio. Questo fatto aveva ostacolato l'opera di localizzazione degli elicotteri che nei giorni precedenti erano zettig era fermo sulle 9,45 di ripetutamente passati anche bassa quota sul vallone enza scorgere nulla. Ciò lascia presumere che sottotenente Genovese piota del « Piper » — che pohi minuti prima era stato vvistato fra Bellino e Cateldelfino — abbia tentato di orzare lo spartùicque fra la Valle Varaita e quella del Po, nfilandosi appunto nel Valone delle Forciolline. Blocato sul colle omonimo da na improvvisa muraglia di ebbia, il pilota deve aver ercato un altro punto di assaggio nei valloni laterai. Ad un certo punto il « Pier » ha forse perso quota e mentre stava compiendo una rusca virata, è andato a cozare con un'ala contro il cotone. In quel momento stava voando ai 240 chilometri orai: questa è infatti la velocità ndicata dal tachimetro. Ma per accertare meglio le cause della sciagura, nei prossimi giorni sì recherà sul posto una commissione di tecnici dell'aeronautica militare. I due ufficiali sono morti ul colpo. I loro corpi appaivano in posizione inclinata ui sedili, probàbilmente per effetto della virata avvenuta nei secondi precedenti il morale impatto sulle rocce. L'orologio del capitano Zor- icgtcppltiprrvlcdtteFfsQqunedì, l'ora della sciagura. Per liberare le salme, gli alpini del « Saluzzo » hanno dovuto fare a pezzi ciò che restava della fusoliera, tranciando le lamiere. Alle 10,15 e salme sono state prese a bordo dì un elicottero ed un quarto d'ora dopo sono giunte al cimitero di Pontechianale. dove, dopo la benedizióne impartita da un sacerdote, hanno ricevuto l'omaggio di numerosi alti ufficiali dell'esercito e dell'aeronautica, fra cui il comandante della brigata alpina « Taurinense ». Dopo la visita necroscopica e le constatazioni di legge compiute dal magistrato, le due bare sono stute sigillate e trasportate all'ospedale militare di Torino, dove è stata allestita una camera ardente; domattina si svolgeranno i funerali. ' u. m. Pontechianale. Il relitto dell'aereo militare ritrovato in un valloncello

Persone citate: Arnaldi, Felice Genovese, Giampiero Zorzettig, Valone

Luoghi citati: Bellino, Dronero, Pontechianale, Torino