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Gemma ha reso quattordici miliardi I "divi,, che incassano Gemma ha reso quattordici miliardi Gli attori più famosi del cinema, i divi, sono ancora oggi determinanti per il successo dei film che interpretano. Costano molto, ma rendono in proporzione. Un'indagine condotta.su cinque attori di particolare rilievo: Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi e Giuliano Gemma, ha confermato questa considerazione. Sono stati presi in esame i film che questi attori hanno interpretato negli ultimi cinque anni, in un periodo, cioè, che ha visto alternarsi sul mercato vari generi di prodotti, dal western alla satira, con particolari fortune commerciali. Nella spartizione degli incassi, chi ha avuto la fetta più consistente è stato Giuliano Gemma, il maggior interprete di film western. I suoi film hanno incassato 14 miliardi 751 milioni 779 mila lire. Al secondo posto Alberto Sordi: 10 miliardi 487 milioni 765 mila lire; terzo Nino Manfredi con 10 miliardi 96 milioni 252.000 lire. Seguono Vittorio Gassman (9 miliardi 274 milioni 765.000 lire) e Ugo Tognazzi (8.698.527.000). Fra i 13 film esaminati, il primato di Gemma è I giorni dell'ira, un miliardo e 600 milioni. L'exploit di Alberto Sordi è II medico della mutua, il cui incasso, rimasto insuperato dagli altri suoi film, è salito a 2 miliardi 859 milioni. Alti livelli sono stati raggiunti anche da Riusciranno i nostri eroi..., che ha incassato 1 miliardo e 695 milioni, e Nell'anno del Si- gnore 1 miliardo e 631 milioni. Per Nino Manfredi la resa maggiore è rappresentata da Vedo nudo che registra un incasso di circa 1 miliardo 900 milioni. Su dieci film esaminati, Gassman ne ha cinque che hanno superato il miliardo; la cifra più alta appartiene all'armata Brancaleone, con un miliardo e 629 milioni. Infine Ugo Tognazzi (a parte le fortune condivise con Manfredi e Sordi nel film Nell'anno del Signore), ha visto salire le quotazioni di un suo film recente, Straziami, ma di baci saziami, i cui introiti hanno superato il miliardo e 700 milioni. L'indagine si riferisce alla fine dello scorso anno; ciò vuol dire che per alcuni film il mercato è ancora aperto e non è escluso che gli incassi subiscano ulteriori miglioramenti. In ogni caso, i dati resi noti confermano che nel successo commerciale di un film il peso della notorietà dell'attore ha ancora un valore. (Ag. Italia)