La pagella dei giocatori azzurri

La pagella dei giocatori azzurri La pagella dei giocatori azzurri (Dal nostro inviato speciale-) Città del Messico. 17 giugno. ALBERTOSI 8 — Sicurissimo nelle fasi iniziali, ha fermato tre palloni difficili. Poi è uscito di pugno In un'azione piuttosto confusa ed è stato decisivo quando è' Intervenuto al 34' riuscendo a mandare In corner una fucilata di Grabowski. La sua calma ha dato fiducia a tutta la squadra. Nella ripresa ha sbrigato da campione un super-lavoro. BURGNICH 6 — Doveva controllare l'ala sinistra Lohr, che non è apparso uno dei migliori ) tra i tedeschi. Ha avuto qualche incertezza in principio, poi con estrema energia si è Inserito in tutte le azioni spostandosi anche, quando occorreva, su Seeler, il quale allargava molto sulla sinistra. FACCHETTI 8 — Avversarlo diretto di Grabowski. un giovane elemento del Francoforte. L'ha sempre controllato facilmente, non dimenticando le sue tradizionali avanzate. Il tempo tresco ha giovato al nostro terzino che spesso si è trasferito in attacco. CERA si — Difensore libero e migliore in campo, ha salvato una palla-gol, è stato duro quando era necessario e soprattutto s'è disimpegnato con Intelllgen- za avanzando in due-tre occasioni per appoggiare l'attacco. Regista intelligentissimo di tutta la difesa. ROSATO 8 — Mueller l'ha messo in difficoltà per In scatto breve. Rosato è intervenuto qualche volta anche con decisione e solo in un'uccaslone ha lasciato via libera al guizzante centravanti avversarlo. Aveva il compito più difficile: ha salvato sulla linea un micidiale tiro di Grabowski nella ripresa. BERTINI 7 — Doveva inizialmente affrontare Beckenbauer. Invece è stato spostato poi su Seeler. più lento anche se più classico. Berlini ha avuto cosi modo di appoggiare 11 lavoro dei compagni. Si è inserito poco all'attacco, ma la tattica della nostra squadra, trovatasi in vantaggio dopo otto minuti lo esigeva. DOMENGHINI 7 — Più che da ala ha giocato da mezz'aia e da centrocampista. Ha corso molto, ma non è stato sempre preciso nel passaggi. MAZZOLA 7 — Superbi i suoi duelli con Beckenbauer. Sono stati due elementi stilisti, molto bravi sia nelle proiezioni offensive sia nel dribbling. Mazzola aveva convinto di più come difensore nella partita con il Messico. Aveva però un altro avversario, di ben diversa levatura. BONINSEGNA 7 — Suo maggior merito è stato nel gol. ottenuto con un tiro fulmineo da due-tre metri fuori area. Per II resto ha lottato con grande generosità cercando invano un accon cordo con Riva, il quale era sempre marcato da due-tre av- versari. Nel finale del 1- tempo ha offerto al cagliaritano un'altra splendida palla-gol. DE SISTI 7 — Dovendo affrontare Overath. uno degli elementi di centrocampo più forti della Germania, ha lavorato moltissimo. S'è visto in difesa salvare pallimi dillii ili e scattare in avanti sdorando anche il gol in un'occasione. RIVA 7 — Non è ancora il solito Riva, ma è già più sicuro di sé. com'è dimostrato da) fatto che ha tentato due volte II gol con tiri da distante. Contro di lui sono intervenuti sia il numero 7 Schulz, che gioca da terzino sia il numero 5 Vogts che gioca da terzino centrale. RIVEKA li — E' entrato nel momento più delicato della partita, ossia durante il periodo di maggior pressione offensiva dei tedeschi. Nini ha quasi mal « nitrato » l'azione di Beckenbauer. ha perù effettuato un paiu di brillanti passaggi ed ha avuto una buona occasione per segnare. Troppo poco rispetto alla superba prestazione con il Messico. POLETTI, senza voto — Ha sostituito l'Infortunato Rosato nei « supplementari » nel nio- certezza è nata la beffarda rete che ha portato in vantaggio i tedeschi. n, b. mento più drammatico per la nostra squadra. Da una sua in

Persone citate: Beckenbauer, Berlini, De Sisti, Lohr, Mueller, Riva, Rosato, Schulz

Luoghi citati: Città Del Messico, Francoforte, Germania, Messico