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Quando il padre non è tifoso CRONACA DEGLI SPETTACOLI TELEVISIVI Quando il padre non è tifoso Divertente inchiesta di Gregoretti in «Persone» - Telefilm sulla lotta di Bob Kennedy contro la malavita - Stasera « La notte dei colonnelli » e alle 23,55 Italia-Germania Ieri, giornata senza calcio. Ma che razza di giornata, avranno detto in molti, non valeva certo la pena di aprire il televisore. E' vero, non ci sono state né partite in diretta né registrazioni dì partite. Ma di calcio s'è parlato egualmente, in una rubrica del secondo canale, Persone, che forse la gran massa dei tifosi non guarda troppo. Il regista Gregoretti, in colloquio con un esperto di psicologia infantile, s'è detto preoccupatissimo perché (e un filmato lo esplicava visivamente) in occasione di Italia-Svezia o Italia-Israele aveva deluso il figlio dichiarando candidamente non solo di non conoscere personalmente Gigi Riva, ma di non seguire i campionati del mondo perché assolutamente non tifoso. La domanda di Gregoretti fra l'angosciato e l'ironico era e Ma come padre sono stato carente? Ho rotto un legame con mio figlio? E' obbligatorio essere tifosi? ». L'esperto cercava di tranquillizzarlo dicendo che troppo spesso l'unico rapporto tra padre e figlio è costituito dalla comune partecipazione alla partita domenicale, il che è sostanzialmente deplorevole; mentre lui, Gregoretti, poteva — al ai fuori del calcio — stabilire con il ragazzo contatti più seri, fecondi, umani. Il regista ascoltava con rispetto ma aveva l'aria di essere poco convinto. In effetti spiattellare brutalmente ad un figlio che si ignora chi è Riva proprio mentre sono in corso i mondiali e l'Italia è impegnata nella volata finale, via, è una faccenda che può suscitare un trauma, che può scavare un abisso in famiglia... Scherzi a parte il servizietto era piacevole e aveva soprattutto il pregio dell'attualità, elemento che dovrebbe essere costantemente presente nelle rubriche d'inchiesta; e aveva quel fondo malizioso che hanno tutte le cose in cui compare Gregoretti il quale giustamente si preoccupa da sempre di levare ai reportages tv il piglio cattedratico e predicatorio. * * Sul canale rusionale è rispuntato Teatro inchiesta con uno sceneggiato che ricostruiva la lotta di Bob Kennedy contro Jimmy Hoffa, potente capo del sindacato autotrasportatori, accusato di servirsi di metodi da gangster. Superando il fatto di accettare Bob Kennedy impersonato alla meglio (parliamo del fisico e non dell'interpretazione, assai misurata) da Giancarlo Giannini, e superando l'altro fatto del divario quasi stridente fra i brani tratti da documentari e le sequenze recitate dagli attori (in cui fatalmente una certa « maniera » americana, ricalcata sui film di HoUywood, veniva fuori ad onta della proba regìa di Alperto Negrin) bisogna dire che l'episodio aveva una carica tale di interesse ed era così significativo per illuminare taluni torbidi aspetti della vita politica e sociale negli Stati Uniti che la presa sul pubblico era as¬ sicurata. A Jimmy Hoffa ha prestato corpo, voce e trucibalda esuberanza Alessandro Sperlì che s'è prodigato con una generosità persino eccessiva. Ha chiuso il « nazionale » San Giorgio, isola di cultura, un reportage di Folco Quilici sulla Fondazione Cini: reportage d'ordinazione e d'occasione, celebrativo ed encomiastico, ma confezionato con abilità. * * Stasera alle 23,55 sul canale nazionale collegamento col Messico per la partita ItaliaGermania. La gara sarà preceduta alle 21 dal debutto della trasmissione Quel giorno a cura di Arrigo Levi e Aldo Rizzo, trasmissione che si propone di rievocare — non solo illustrandoli, ma approfondendoli attraverso inchieste e interviste — alcuni dei fatti fondamentali della storia contemporanea (stasera il capitolo sarà dedicato al colpo dei colonnelli in Grecia e s'intitolerà, appunto, « La notte dei colonnelli »). Sempre in attesa della partita gli appassionati del jazz potranno assistere dalle 22,30 in avanti ad uno special del sax tenore Gato Barbieri, un argentino che di recente s'è fatto apprezzare anche in Italia con esibizioni alla radio e in fabbriche, tra gli operai. Allo special parteciperanno Elza Soares e Marsha Hunt. Presenterà Leu Massari. Sul secondo canale, programma unico: un film sovietico di medio livello. La casa dove abito di Kulijanov e Segei, sulla tragedia della guerra riflessa nell'intimità di vari gruppi familiari. Segnaliamo alle 13 HP, settimanale del motore e alle 17,45 II club del teatro con una puntata in cui si parlerà di Thornton Wilder e della commedia « Piccola città ». * * I pupazzi di Otello Sarzi saranno gli interpreti della riduzione per il video del celebre poemetto di Cesare Pascarella. La scoperta dell'America. Radio: stasera sul «nazionale» alle 20,20 Golem di Fersen e alle 22 Tutto Beethoven (i triì); sul « secondo» alle 20,10 II mondo dell'opera e alle 22,45 Giungla d'asfalto; sai « terzo » alle 20,15 La crisi del colonialismo e alle 21,30 Le liriche dei « Cinque» (musiche di RimskyKorsakov, basso Christoff). u. bz.