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Superare l'Inghilterra per ''vendicare,, Wembley A Leon lajkrmania ha un traguardo Superare l'Inghilterra per ''vendicare,, Wembley I tedeschi non hanno ancora dimenticato la sconcertante sconfitta subita ad opera della squadra di Ramsey negli ultimi « mondiali » (Nostro servizio particolare) Leon, 12 giugno. Circa quattro anni dopo la discussa finale di Wembley, Germania e Inghilterra si ritrovano domenica di fronte in una delle quattro partite dei quarti di finale dopo avere avuto alterne prestazioni nella fase di qualificazione. Stavolta, affermano i tede schi, giocheremo in « campo neutro »: non si dovrebbero avere interferenze né da parte dell'arbitro né da parte del pubblico. « Vincerà la squadra migliore »: l'allenatore Schoen non lo precisa ma è sicuro che il riferimento riguarda la sua compagine. In effetti i tedeschi hanno avuto un rendimento nettamente superiore, rispetto agli inglesi, nel corso delle tre partite di qualificazione: l'unica attenuante per i campioni del mondo è che il loro girone era indubbiamente più difficile di quello dei tedeschi, comprendendo oltre al Brasile anche Romania e Cecoslovacchia. Quello che conforta la sicurezza dei tedeschi è il fatto di avere in squadra un cannoniere come Muller — sette gol in tre partite —, un campione ritrovato come Seeler, un'ala di classe, Libuda, un infaticabile e impeccabile elemento, Beckenbauer, oltre ad un grintoso e insuperabile difensore qual è Schnellinger. L'Inghilterra sembra avere perso la sicurezza e la concentrazione di un tempo. Nulli i due Charlton, inconcludenti i vari Ball, Peters, Astle, la squadra di Ramsey è riuscita a qualificarsi grazie ad un discusso calcio di rigore concesso dall'arbitro Machin contro la Cecoslovacchia. La sconfitta di misura con il Brasile, indubbiamente, ha scosso il morale dei campioni del mondo i quali peraltro si ripromettono di essere da domenica all'altezza della loro fama. g. g. Germania: Maier; Vogts, Schnellinger; Fichtel, Hoettges; Seeler, Beckenbauer, Overath; Libuda, MUller, Loehr. Inghilterra: Banks; Newton, Cooper; Mullery, Labone, Moore; Lee, Ball, Charlton, Hurst, Peters. Clarkc ha regalato all'Inghilterra l'ingresso nei « quarti » segnando un rigore decisivo contro la forte Cecoslovacchia