Mònito dei giornali di Praga "I liberali resistono ancora"

Mònito dei giornali di Praga "I liberali resistono ancora" Mònito dei giornali di Praga "I liberali resistono ancora" Duro attacco di « Rude Pravo » ai fautori del « socialismo dal volto umano » Praga, 6 giugno. Il giornale del partito comunista slovacco, Pravda, aiferma oggi che i « liberali » in Cecoslovacchia non hanno ancora smesso di lottare e che la loro resistenza si intensifica tanto all'interno del partito che fuori. Nell'articolo che reca la firma di Jozef Cillag, capo della sezione iriformazioni del partito slovacco, si sostiene che « varie contro-azioni vengono organizzate, campagne diffamatorie sono promosse e i membri delle varie commissioni d'inchiesta e degli organi del partito sono intimiditi». Citando l'esempio di Bratislava, il giornale afferma che non basta sciogliere le organizzazioni di partito ma è anche necessario decidere chi dtivgrm« sctus«gdègtnpild debba essere espulso dal partito. Il direttore del Rude Pravo, Miroslav Moc, scrive oggi che la prima fas"è dell'epurazione in seno al partito comunista cecoslovacco, cioè « La creazione di un nucleo sano, il più attivo e il più deciso del partito », è finita in tutte le regioni e in tutti i distretti e che la seconda fase, « cioè l'epurazione degli organismi fortemente colpiti dall'opportunismo di destra » è bene avviata. Dopo aver affermato che gli opportunisti di destra tentano attualmente di « scatenare una guerra fredda », Moc precisa: « alcuni elementi, con idee del genere di quelle dell'umanesimo o del socialismo del volto umano, tentano ora dì peggiorare i rapporti tra gli uomini, li intimidiscono, cercano di provocare una atmosfera di terrore, minacciano, calunniano e ricorrono alla demagogia sociale e alla propaganda bisbigliata ». « Queste persone — conclude Moc — si sono escluse da sole dai ranghi del partito, hanno fallito. Ma il socialismo, che ha subito e subisce ancora una lezione dura, ma estremamente necessaria, ne esce con onore ». In un altro articolo, Rude Pravo mette in guardia contro coloro i quali, senza pudore, e per mantenere le cariche ben retribuite, calunniano i membri del partito esagerando i loro difetti, e invita a lottare contro queste ca- lunnie. (Ansa - Afp)

Persone citate: Jozef Cillag, Miroslav Moc

Luoghi citati: Bratislava, Cecoslovacchia, Praga