Gimondi è polemico "Tutti contro di me,,

Gimondi è polemico "Tutti contro di me,, Gimondi è polemico "Tutti contro di me,, « Troppi italiani corrono a favore di Eddy » (Dal nostro inviato speciale) Marmolada, 5 giugno. La tappa è appena finita, Zilioli, il grande sconfitto, è ancora chino sul manubrio, incapace quasi di respirare. Nella calca si fa largo Merckx, si avvicina al suo « luogotenente », lo abbraccia e gli mormora: « Non importa, Italo, sei stato bravissimo lo stesso». Buone parole che non servono certo a svuotare il cuore del torinese dall'amarezza per il sogno svanito a quattro chilometri dal traguardo. Eppure Italo ha avuto il tempo, negli ultimi vani chilometri di fuga, di prepararsi alla sconfitta, che ora accetta con una certa tranquillità almeno esteriore, parlando di se stesso con sereno distacco: « Avevo detto che, al di là della ciassifica, mi interessava soprattutto lasciare la mia impronta sul Giro con un'Impresa di rilievo. E' stato il Giro invece a lasciare il suo segno su di me ». « II suo attacco era stato concordato con Merckx? ». « Sì. Ne avevamo parlato ieri sera e stamane, in corsa, è stato Eddy a suggerirmi il momento dell'offensiva. Mi sono sentito bene fino a metà della Forcella Staulanza, poi ho incominciato ad accusare la fatica. Se non fossi rimasto solo, se avessi avuto ancora al mio fianco qualcuno capace di consentirmi qualclie turno di respiro, forse avrei potuto farcela. Da solo, sapevo come sarebbe andata a finire. A Caprile, quando ha saputo che il mio vantaggio si era ridotto a poco piU di un minuto, ho capito, che sulla salita finale mi avrebbero ripreso ». In netto contrasto con la serenità di Zilioli la violenta ira di Gimondi, il quale ha lanciato pesanti accuse a quanti gli hanno rifiutato ogni collaborazione nel duello con Merckx e Zilioli: « Tutti hanno corso a favore del belga — grida il bergamasco —, quando Eddy è andato all'attacco in partenza, solo noi della Salvarani l'abbiamo inseguito con decisione. Quando è scattato Zilioli, ho chiesto invano collaborazione a Dancelli, a Van Den Bossche e Bitossi. Nessuno si è mosso. St parla tanto di un'alleanza degli italiani contro Merckx. Io vedo invece, risultati alla mano, che corrono tutti contro Gimondi ». « Previsioni per domani? ». n In una situazione del genere, penso che non ai sia niente da fare contro Merckx. Come posso pensare ad un'offensiva, sapendo o priori che mi troverò solo, con gente disposta solo a sfruttare la mia ruota per poi saltarmi nel finale? ». Dancelli, chiamato in causa, risponde seccamente alle accuse: « A me interessava vincere la tappa e non vedo perché avrei dovuto spendere inutili energie per aiutare Gimondi a battere tutti, compreso me». «# pig.

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