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Sanremo ha accolto i primi turisti "Forse supereranno i 500 mila,, Ottimismo (con qualche cautela) per la stagione balneare Sanremo ha accolto i primi turisti "Forse supereranno i 500 mila,, E' quanto dicono all'Azienda di soggiorno parlando del 1970 - Per l'Associazione alberghiera «le previsioni sono sempre buone, ma c'è qualche intoppo» - I prezzi e il programma dei trattenimenti (Dai nostro inviato speciale) Sanremo, 4 giugno. Undici chilometri di spiaggia, ottomila posti letto negli alberghi, diecimila fra pensioni, case private e appartamenti d'affitto. Con queste attrezzature, Sanremo è pronta alla stagione estiva. I trentadue stabilimenti balneari sono tutti funzionanti, i primi turisti provenienti dal Nord Europa stanno prendendo la tintarella, il tempo si mantiene al bello stabile. Previsioni ottimistiche, dunque? In parte. Dicono all'Azienda di Soggiorno: «Pensiamo che le circa 500 mila preseme dell'estate scorsa quest'anno aumenteranno sensibilmente. Gli italiani, naturalmente, saranno ancora in testa, seguiti da tedeschi e olandesi. Un ristagno, invece, si avverte sul fronte inglese, malgrado i provvedimenti di liberalizzazione in tema di esportazione di valuta varati all'inizio dell'anno dal governo britannico. Comunque, consideralo che nel periodo gennaio-aprile il movimento turistico è stato sensibilmente superiore a quello del corrispondente periodo del 1969, pensiamo che altrettanto succederà nei quattro mesi estivi ». All'Associazione albergatori l'ottimismo è un po' più cauto: « Sì, d'accordo le previsioni sono sempre buone, anche se in fatto di prenotazioni siamo, grosso modo, sui livelli dello scorso anno. D'altra parte, il cliente italiano nella maggioranza dei casi arriva all'improvviso, senza prenotare. Qualche intoppo c'è: fra " autunno caldo " e scioperi primaverili, ci siamo giocati una parte della clientela Che ha disdetto le prenotazioni già effettuate ». Parliamo un po' di prezzi. Negli alberghi le tariffe variano da un minimo di tremila lire ad un massimo di dodicimila, a seconda della categoria. Nelle pensioni la spesa giornaliera si aggira sulle tremila lire. Appartamenti per la stagione estiva: si va dalle 240.000 mensili per due vani e servizi vicino alla spiaggia, alle 600.000 per quelli con tre o quattro vani e servizi ed arredamento accurato: fra le due cifre, c'è spazio per gli alloggi in posizione più lontana dal mare. Per gli stabilimenti balneari, le tariffe ufficiali indicano una spesa mensile di 60 mila lire per cabina, sedia a sdraio e ombrellone in quelli di prima categoria, e di 30 mila lire in quelli di quarta. Ma, ovviamente, sono cifre suscettibili di ritocchi in aumento nei mesi di maggiore affollamento. Anche qui vige la solita legge della domanda e dell'offerta. C'è poi l'eventuale noleggio del « pedalo », della barca o del moscone, che va dalle 300 alle 500 lire l'ora. Da osservare che Sanremo ha tre spiagge pubbliche ad ingresso gratuito dove con 300 lire il giorno si può usufruire dello spogliatoio, dell'ombrellone e della sedia a sdraio. Attrezzature a parte, che cosa offrirà Sanremo al turista? L'ufficio manifestazioni del Comune non ha ancora approntato il calendario estivo, soprattutto perché siamo in periodo di rinnovo del Consiglio. Il sindaco uscente cav. Lolli ci ha comunque detto: « Faremo l'ormai tradizionale riunione di pugilato che potrebbe anche essere imperniata sul campionato mondiale fra Arcari e Roque. In programma anche il torneo calcistico del Carlin's Boys, manifestazioni nautiche, concerti bandistici e altro ancora che definiremo al più presto possibile ». Al Casinò, invece, già tutto programmato. Si inizierà il 4 luglio con il gala ufficiale di apertura del Roof Garden con l'intervento di Massimo Ranieri, se non sarà impegnato nel Cantagiro. Tutti i mercoledì, poi, serata di gala con l'intervento, di volta in volta, di Milva, Al Bano, con l'inseparabile Romina, Mina, Dalida, Herta Kitt, Eliana Pitmann, Johnny Dorelli, e Gipo Farassino. Nelle altre serate, spettacolo di arte varia. Per chi non è portato a spettacoli di questo genere, Sanremo offre una quindicina di locali notturni, dal più sofisticato al più familiare, dove con un minimo di millemillecinquecento lire per una consumazione si può trascorrere la serata ballando al ritmo dei dischi o di un'orchestrina. Chi vuole fare dello sport ha di che sbizzarrirsi: tennis, campo ippico, scuola di equitazione, tiro a volo e a segno, sci nautico e golf, minigolf, sono a disposizione di tutti. Se poi si preferisce, ogni tanto, qualche escursione, non c'è che la difficolta della scelta: da San Romolo a Monte Bignone, da Perinaldo a Bajardo a Dolceacqua dove si può assaggiare un vinello locale degno di figurare nelle migliori cantine. Senza di- menticare, naturalmente, una capatina a Bussana Vecchia, il paese distrutto da un terremoto nel 1887, che una comunità artici ica internazionale ha riportato da qualche tempo agli onori delle cronache. Vittorio Preve