Pericolo di tiio in Romania Si temono nuove alluvioni

Pericolo di tiio in Romania Si temono nuove alluvioni Pericolo di tiio in Romania Si temono nuove alluvioni Continua a piovere, i fiumi si ingrossano - Finora le vittime sono 200 Bucarest, 25 maggio. Il pericolo di un'epidemia tifoidea minaccia la Romania dopo le catastrofiche alluvioni che hanno colpito nei giorni scorsi il Paese. Lo annuncia oggi l'agenzìa di stampa romena «Agerpres » comunicando che l'inquinamento delle acque potabili ha reso necessarie misure di vaccinazione in massa: tutti i cittadini tra i due ed i 55 anni saranno vaccinati contro il tifo e i bambini fino all'età di 14 anni saranno sottoposti ad un trattamento con gammaglobulina. Nelle regioni colpite dalle alluvioni la situazione li è ulteriormente aggravata in seguito aUe abbondanti piogge che continuano a cadere. Nella regione di Tirnava il livello di alcuni fiumi è di circa tre metri superiore a quello normale. 840 ponti sono stati distrutti o gravemente danneggiati, 1100 chilometri di strade sono divenuti impraticabili e 900 chilometri di rete elet¬ trica sono stati distrutti dalle acque. Finora il bilancio delle vittime è di 200 morti; oltre 700 mila ettari di colture sono allagati. Nelle ultime 24 ore sono state sommerse 27 località. Nel pomeriggio violente raffiche di vento hanno ripreso ad agitare le acque defluite dai fiumi in piena minacciando ie dighe a protezione del distretto di Borcea. La situazione è critica anche nella contea di Ialomita. Squadre di soccorso, formate da militari e civili, lavorano senza sosta sotto una pioggia battente per rinforzare le dighe di Borcea mentre abbondanti nevicate rendono critica la situazione sui monti I della zona di Suceavo. Un gruppo di esperti in problemi sanitari è frattanto giunto dalla Germania Occidentale a Satu per combattere il pericolo di epidemie provocato dalla contaminazione dell'acqua potabile. «La Romania subisce lo scatenarsi delle immani forze della natura — scrive l'agenzia Agerpres — e dopo una decina di giorni dall'invasione delle acque in vaste zone della Transilvania e della Molda¬ via, il livello per la seconda volta torna ad aumentare in numerosissime località ». Nei Carpazi, dove continua a nevicare, si è avuta una grande esplosione nel condotto principale del metano che attraversa la catena montuosa. (Ansa - Afp - Ap) *

Persone citate: Borcea

Luoghi citati: Bucarest, Germania Occidentale, Romania, Transilvania