La polizia di Kassel ha favorito i nazisti ? di Tito Sansa

La polizia di Kassel ha favorito i nazisti ? I disordini durante il «vertice» La polizia di Kassel ha favorito i nazisti ? Aperta un'inchiesta, sospesi gli agenti di guardia al monumento profanato da ignoti (Dal nostro corrispondente) Bonn, 23 maggio. A Kassel, dove giovedì si è svolto il secondo « vertice intertedesco », la polizia criminale e quella politica stanno dando la caccia agli sconosciuti che ieri notte hanno asportato dal sacrario alle vittime del nazismo i nastri della corona di fiori deposta dal primo ministro della Germania comunista, Willi Stoph. Da Bonn sono venuti ordini severi per chiarire l'incidente, identificare i responsabili e sgomberare da un inutile ostacolo il già difficile terreno delle relazioni tira le due Germanie. Proprio oggi il Consiglio dei ministri della Germania comunista, riunito a Berlino Est, ha protestato con energia contro la «profanazione» e ha chiesto la sollecita punizione degli autori di essa, cosi come quella dei tre giovanotti che giovedì hanno tolto da un pennone e lacerato sotto gli occhi della polizia la bandiera della Ddr. I nastri della corona deposta da Stoph sono stati intanto ritrovati. Una telefonata anonima ha informato la polizia che essi si trovavano in una cassetta del deposito bagagli alla stazione di Kassel. Immediatamente sono stati ricuciti sulla corona calpestata e due agenti montano in permanenza la guardia al sacrario. Il commissario incaricato della sorveglianza la notte tra giovedì e venerdì (quando 1 nastri scomparvero) è stato sottoposto a inchiesta disciplinare, così come tutti gli agenti che erano di servizio. Vi è il sospetto che essi abbiano tollerato l'azione dei « profanatori », che potrebbero essere di estrema destra (in tal caso avrebbero agito per «convinzione») oppure di estrema sinistra (avrebbero voluto offrire alla Germania Orientale un nuovo pretesto per protestare contro il go verno di Bonn e la sua tolleranza verso i neonazisti). A Kassel si è fatto oggi il bilancio del « vertice intertedesco ». Si è constatato che l'incontro Brandt-Stoph ha nuociuto al.buon nome della città. Esso passerà alla storia come quello di luogo di violenze e di eccessi di estremisti di destra e di sinistra e di un nulla di fatto nel campo politico. Gli abitanti hanno lasciato che fanatici nazisti e comunisti venuti di fuori prendessero possesso della città e turbassero il clima dell'incontro. Alla polizia infine si rimprovera di essere intervenuta con energia contro i comunisti, che inneggiavano a Willi Stoph, ma non erano minacciosi, e di avere dato campo libero agli eccessi dei nazisti. Tito Sansa

Persone citate: Brandt, Kassel, Willi Stoph

Luoghi citati: Berlino Est, Bonn, Ddr, Germania, Germania Orientale